Problema con assegno....
Salve forum.....ieri ho ricevuto una Racc dalla prefettura che mi avvisava delle sanzioni in merito ad un assegno credo non pagato/protestato..... ora l'assegno scadeva il 31/03/2011 io in merito non ho ricevuto nulla nemmeno racc della banca....rintraccio di chi era l'assegno e chiamo l'azienda che dopo un controllo mi riferiva..."l'assegno per noi è stato pagato in prima presentazione e pagato il gg 01/04/2011.....ora nella racc della prefettura specificava importo data e num assegno....ora l'azienda sta provvedendo tramite la propria banca a verificare anche il numero ma credo non ci siano dubbi....io non mi sono rivolto alla banca in quanto ho un contenzioso ed aspetto l'evolversi della situazione dopo di che vedremo il da farsi....cosa può essere successo????.....specifico che con gli assegni non sono molto fortunato hihihihi infatti il notaio mi ha già protestato una volta un assegno sbagliando completamente persona.....chiamato in causa dal mio legale....premetto che all'epoca dei 2 fatti ero una ditta individuale da giugno non più (grazie a quel protesto), creandomi non pochi problemi e rispondendo che secondo lui non mi ha creato nessun danno,la banca invece (un altra non quella del secondo fatto) ha scaricato la colpa sul notaio....vedremo anche qui come finirà....grazie a chi saprà dirmi qualcosa...
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29/10/2011, ore 07:52
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29/10/2011, ore 08:40
Piccola lezione sul fatto, ma mi pare che hai bisogno di parecchie ora in aula, visto quello che racconti. Un assegno in c.t. (tipico esempio) che non trova fondi viene reswpinto (ripeto in c.t.) e ripresentato alla banca MATERIALMENTE dalla banca che lo ha negoziato (compreso questo passaggio? Nel caso chiedere ulteriori spiegazioni.. L'assegno, MATERIALMENTE arriva alla filiale di pagamento trova i soldi e.............un momento "qua bisogna rintracciare il cliente per farci firmare l'autorizzazione all'addebito del deposito cauzionale" Continuo. "per la miseria il cliente non si trova, va be!! Visto che ci sono i soldi mo'n paghiamo l'assegno per la penale e tutto il resto procederemo come al solito (il solito è riferito ai termini di legge)". Quindi l'assegno il giorno di arrivo viene pagato subito, ma senza penale. Cosa succede? Succede che l'assegno (seppur pagato), viene inviato indietro alla banca negozistrice con su un timbro (il timbro contiene una dichiarazione della banca che l'assegno E' STATO PAGATO SOLO PER L'IMPORTO FACCIALE E NON PER GLI ONERI PREVISTI. L'assegno arriva alla banca negoziatrice che lo restituisce al suo cliente. Nel frattempo la banca trattaria (insomma la banca di chi ha firmato l'assegno) inizia le procedure di pre.iscrizione in CAI che sono bal bal bla bla........Tutto qua. Un punto della discussione è fondamentale, il passaggio dove reciti che hai contenziosi con la banca, chisà perchè chi ha contenziosi non riesce mai a rispettare le regole (leggere LEGGI), sarà un caso? Boh!!!!!!!! |
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29/10/2011, ore 14:10
???? mi perdoni forse lei non ha compreso un tubo di quello che ho scritto oppure mi son spiegato male....l'assegno è stato pagato RIPETO PAGATO in prima presentazione....secondo anche se ciò fosse accaduto,ma è stato anche escluso dalla azienda che lo ha negoziato, la banca avrebbe dovuto per legge inviarmi una a/r per informarmi sulle sanzioni pena iscrizione in CAI è ciò non è avvenuto.....il merito al contenzioso,certo ognuno è libero di pensarla come vuole,ma se io sbaglio pago salato ,ma anche se sbaglia una banca dovrebbe....invece spesso non è così..... |
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29/10/2011, ore 14:28
L'ufficio delle prefettura cosa ha detto? Per la rrr la stessa si intende recapitata anche se non ritirata e comunque entro 11 gg dalla spedizione anche se ancora l'avviso di ritorno non è "tornato" si intende recapitata. Nessuno vieta di andare in banca e chiedere la copia della rrr. Quando un assegno MATERIALE, prima stornato, arriva in banca e viene pagato subito, tantissimi intendono pagato a prima presentazione, per cui............ Lo scopero bianco non è caratteristica dei solo impiegati/operai, il concetto si può benissimo estendere a tutto. Quando un cliente diventa antipatico e altro, la banca si limita a fare il minimo previsto dalle norme vigenti. Invece tutti i clienti sono abituati a farsi chiamare, rintracciare, farsi avvisare, farsi......è diventato talmente abitudinario sto' fatto che ora è divenuta una pretesa. Potrei raccontare tante storielle su sto fatto, se servono!!!!!!!!!!!!! Una ultimissima cosa, errore, si può trattare di un errore (Inessuno e perfetto), basta andare in banca. Attenzione l'errore non è della banca è dell'inmpiegato, anceh se a risponderne verrà chiamata sempre la banca che si rivalerà sull'impiegato disattento |
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