Ovvero: conoscere bene il pollo per meglio spennarlo senza rischi!Mifid È già entrata in vigore ma gli obblighi previsti saranno completati nei prossimi mesi, dato che c'è tempo fino al 30 giugno: è la normativa europea Mifid ( Markets in financial instruments directive) che impone agli intermediari il rispetto di alcuni punti fissi al fine di migliorare il rapporto con la clientela nonché fornire informazioni chiare e corrette, facilitando così le decisioni dei risparmiatori. Tra le disposizioni c'è l'aggiornamento (che deve essre completato entro la fine di giugno) del profilo finanziario dei clienti da parte delle banche e la loro classificazione in tre grandi categorie: a controparti qualificate, clientela professionale o in clientela retail.Per questo si dovrà compilare un questionario così da fornire all'istituto di credito tutte le informazioni necessarie sul proprio profilo e, in particolare, quelle per valutare la conoscenza dello strumento di investimento da parte del cliente, definire la situazione finanziaria dello stesso e gli obiettivi che si vogliono raggiungere.
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01/01/2008, ore 21:38
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01/01/2008, ore 22:24
BEH..NON è POI COSì MALE! Il cliente classificato non può "saltare" la barricata ovvero il gruppo cui fa' parte! Così i colpi di testa saranno protetti.Auguri |
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02/01/2008, ore 00:40
Si, la mia banca mi ha già avvisato di questa nuova normativa. Se è fatta davvero per "garantire la maggiore tutela dell'investitore" mi sembra una cosa ragionevole. Ti classificano loro, ma puoi chiedere la modifica se vuoi e quindi hai sempre la possibilità di portare a termine il tuo colpo di testa |
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02/01/2008, ore 00:47
E soprattutto per chi non vuole dare tutte le informazioni non cambierà nulla.Comunque sia l'obbligo della banca di indicare le operazioni non adeguate già c'era eppure si è fatto tutto ed il contrario di tutto finora.Anche perchè la banca non può opporsi ad eseguire un ordine impartito dal cliente (dopo averlo avvisato della non-adeguatezza). |
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