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Leggendo precedenti post mi risultava che la segnalazione "in sofferenza" alla Centrale Rischi della Banca d'Italia.. fermasse l'addebito degli interessi.

Come è possibile che la segnalazione di una sofferenza a maggio 2010 di euro 34500 sia oggi diventata si euro 39900 ?

tengo a precisare che l'intermediario è uno solo e sempre lo stesso e non si sono aggiunte nuove partirte di debito

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Assolutamente no. Gli interessi vengono conteggiati senza soluzione di continuità, fatto salvo che quelli di mora verranno contabilizzati solo al momento dell'effettivo incasso e nella misura in cui vengono incassati.



Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile...

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Si la segnalazione ferma gli interessi. Molto probabilmente hanno caricato sull'importo iniziale le spese legali ed altre spese inerenti al lavoro di recupero, questo è fattibile, invece per gli interessi se ne parla a chiusura transazione, se si chiude.


ATTENZIONE, valutate bene i miei interventi sono un INFILTRATO, così afferma QUALCUNO

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Scusatemi Si oppure NO (anche perchè l'aumento è proporzionale mensilmente e sempre sensibile nelle segnalazioni di chiusura trimestre

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Nel momento in cui il conto viene passato a sofferenza si interrompe il rapporto creditizio. Di conseguenza gli interessi addebitabili da questo momento in poi sono esclusivamente quelli legali. Nonché la rivalutazione capitale. Un vizietto delle banche era di mandare gli interessi a top rate contestualmente alla segnalazione. La Cassazione ha stroncato questo malvezzo. Gustavo, bancario di lungo corso, dovrebbe ben saperlo.

Shalom

Gufo

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Qui i bancari &affini (Loyeti) non è che non sanno,preferiscono solo continuare ad esser servi di chi li stipendia.

A l'utente ignaro basta anche mezza risposta.

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