salve a tutti, avrei due quesiti, già posti in questo forum ma con finalità non simili alla mia.
è deceduto il mio papà cointestatario del conto corrente a firme disgiunte con la mamma.
lei ed io siamo le uniche eredi.
perchè la banca, nello specifico unicredit, ci vuole obbligare a chiudere il conto? è previsto dalla legge? o è semplicemente un'esigenza della banca (contabilità hanno detto) e per di più con dei costi di chiusura.
noi non vogliamo chiuderlo.
le informazioni in mio possesso sono che al posto del mio papà verrà inserito il mio nome. è corretto?
su questo conto passano gli addebiti delle utenze e le pensioni e abbiamo provveduto immediatamente ad informare gli enti erogatori del decesso, difatti c'è la necessità di restituire una sola mensilità erogata prima dell'invio delle nostre raccomandate.
se effettuo un atto di rinuncia dell'eredità presso la cancelleria del tribunale e lo presento in banca è un'azione corretta al fine di mantenere attivo questo conto?
grazie