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prima di tutto grazie per la risposta che però non mi convince del tutto poichè credo che la banca non possa addebbitare sul mio conto una somma che non mi ha prima accreditato.A titolo di esempio: se io ho 100€ sul conto e verso un assegno di 200€ e questo è impagato in prima presentazione la banca sottrae 200€ dal conto (sul disponibile) e li riaccredita (sul contabile) con il risultato che io mi trovo il conto in rosso di 100€ senza poter utilizzzare i miei 100€ che nulla hanno a che vedere con l'assegno.se io cittadino comune prendessi 100€ di qualcuno per restituirli dopo una settimana sarei accusato di furto, non vedo perchè per la banca dovrebbe essere diverso.

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Guarda che di sicuro fai confusione con i termini...Tu scrivi: "credo che la banca non possa addebbitare sul mio conto una somma che non mi ha prima accreditato."L'assegno la banca te lo accredita (anche se s.b.f) e solo per questo te lo storna riaddebitandolo!Tu scrivi: "se io ho 100€ sul conto e verso un assegno di 200€ e questo è impagato in prima presentazione la banca sottrae 200€ dal conto (sul disponibile) e li riaccredita (sul contabile) con il risultato che io mi trovo il conto in rosso di 100€ senza poter utilizzzare i miei 100€ che nulla hanno a che vedere con l'assegno."Come minimo confondi il saldo disponibile con il saldo liquido...Se tu versi sul c/c 100 euro in contanti e 200 euro di assegno come nel tuo esempio tu hai:- un saldo contabile (che somma tutti gli importi a prescindere da valuta e disponibilità) di 300- un saldo liquindo che è la somma degli importi per valuta di 100 (in quanto la valuta dell'assegno deve ancora maturare, il motivo di ciò è che la banca non ha i soldi dell'assegno subito ma solo dopo che lo ha spedito all'altra banca che poi glie li spedisce qualche giorno dopo)- un saldo disponibile di 100 (in quanto fino a che non si ha l'esito definitivo dell'assegno la banca non è sicura di avere quel importo e per qualche giorno TU NON HAI DIRITTO AD AVERE LA DISPONIBILITA' DELL'IMPORTO anche se le banche in virtù della bontà dei clienti spesso permettono di utilizzare questo importo)Al momento dell'impagato è impossibile che la somma fosse disponibile per la definizione stessa di disponibilità!Se arriva l'impagato la banca non tocca il saldo disponibile che nell'esempio è sempre stato e rimane 100 euro e sottrae i 200 euro sia dal saldo contabile sia da quello liquido (in quanto l'addebito di sicuro non ha valuta futura ma ha già maturato la valuta)... ribadisco che il comportamente è perfettamente lecito, ma anche logico in quanto non si potrebbe fare altrimenti.

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ammetto di non essere un esperto e forse faccio confusione con i termini ma ti assicuro che la tua affermazione"Se arriva l'impagato la banca non tocca il saldo disponibile che nell'esempio è sempre stato e rimane 100 euro e sottrae i 200 euro sia dal saldo contabile sia da quello liquido (in quanto l'addebito di sicuro non ha valuta futura ma ha già maturato la valuta)" non si addice al mio caso poichè la banca materialmente tocca il saldo disponibile e se provo a ritirare i 100€ con il bancomat, la macchina mi dice che non ci sono soldi sul mio conto. quando vado a reclamare allo sportello gli impiegati si scusano non sanno spiegare come sia accaduto e mi riacreditano "il giorno successivo " i miei 100€ ma nel frattempo io sono stata 3 giorni (capita sempre fra venerdì e sabato) senza poter prelevare i MIEI soldi dal conto.

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Per capirci se verso oggi un assegno bancario di 200 euro entra subito nel saldo contabile che diventa 200. Il saldo contabile è il saldo più semplice e comprende tutti i tipi di versamenti.Fecendoti bene la valuta dell'assegno una banca può farla di 3 giorni lavorativi successivi al versamento e questo rispecchia solo il fatto che la banca spedisce all'altro Istituto l'assegno per l'incasso e solo dopo qualche giorno gli arrivano i soldi e passano un po' di giorni. Quindi nell'esempio il saldo liquido al momento del versamento rimane invariato ed aumenta di 200 euro solo dopo i tre giorni.La disponibilità di un'assegno è, per esempio nel ns. Istituto (e penso in molte banche), di 7 giorni lavorativi. Questo rispecchia semplicemente il fatto che un assegno impiega normalmente 3 giorni ad arrivare all'altro Istituto che ha per convenzione 3 giorni di tempo per inviare alla banca negoziatrice l'eventuale messaggio di impagato. Quindi prendendosi un giorno di lasco per possibili inconvenienti solo dopo 7 giorni lavorativi la banca è sicura se l'assegno è pagato e solo dopo tale data e solo dopo tu hai il diritto legale di utilizzare tale somma. Prima solo la banca può concederti di utilizzare la somma per la tua affidabilità, ovvero la banca ha fiducia che anche facendoti utilizzare prima tale cifra tu sei in grado di pagarla se dovesse arrivare l'impagato sull'assegno. Nell'esempio l'assegno entrerà nel saldo disponibile solo dopo 7 giorni lavorativi. Una volta entrata la cifra nel saldo disponibile è impossibile che ti arrivi il messaggio di impagato."non si addice al mio caso poichè la banca materialmente tocca il saldo disponibile e se provo a ritirare i 100€ con il bancomat, la macchina mi dice che non ci sono soldi sul mio conto."Non sò cosa intendi tu per saldo disponibile, né tantomeno nella procedura della tua banca quale sia il saldo che venga considerato dal bancomat... nei ns. bancomat, ma che sappia io anche i bancomat delle altre banche, la carta non interroga automaticamente il saldo del c/c bloccandosi se non c'è disponibilità in qualche saldo... anche se con la carta si può visualizzare e stampare il proprio saldo... le ns. carte o le blocchiamo noi manualmente (e spediamo raccomandata a.r. del blocco come da contratto) altrimenti continua ad operare anche con saldo negativo. L'unico controllo che può bloccare una carta bancomat in automatico è il controllo dell'eventuale sforamento del massimale mensile di prelievo sulla carta.In altre parole a parte il caso che tu visualizzi o stampi il tuo saldo e decida autonomamente di non prelevare un bancomat (nella mia banca ma anche in molte altre di colleghi che conosco) non può darti indicazioni sui saldi in quanto non si comporta diversamente in base ai saldi del tuo c/c ma solo in base ai ns. evenuìtuali blocchi manuali.Per cui non mi torna più di una cosa del racconto...

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