Buongiorno a tutti.Adesso vi racconto la mia storia che purtroppo immagino sia comune a molti dato che l'atteggiamento delle banche sta diventando sempre più ambiguo.La Banca Popolare Commercio e Industria si è fusa nel 2004 con altre banche popolari formando le BPU.Verso fine novembre la banca cambia il suo servizio di Home banking e trading online e si adegua al servizio offerto dalle altre banche del gruppo (servizio Lineattiva). Quindi mi reco in filiale e dopo aver chiesto rassicurazioni sul fatto che le commissioni non cambiassero (soprattutto quelle sull'intermediazione finanziaria) ho firmato il contratto (dove è chiaramente scritto che non è previsto cambiamento)... ecco la truffa:Alla prima informativa di acquisto di azioni noto con dispiacere (era il 15/12/2004) che anzichè la mia commissione dello 0,25% senza minimo sul controvalore della transazione era stata sostituita con 9€ di spese fisse! Mi reco in banca ed ecco un altro impiegato che mi mostra un foglio informativo con le mie nuove condizioni! Notevole che ti facciano firmare un foglio assicurandoti che le condizioni rimarranno le stesse e dopo 15 giorni ti mostrano un foglio dicendoti che tu avevi accettato il cambio di commissioni ...a quel punto vado su tutte le furie e finalmente capiscono che probabilmente c'è stato un ERRORE... e che avrebbro provveduto a stornarmi i 230€ (a tanto ammontava la differenza tra quello dovuto e quello che si era indebitamente presi) però di attendere dopo natale..(per le loro ragioni di chiusura di esercizio e quindi per apparire dei buoni gestori). Il 10 Gennaio 2005 nulla ancora era stato accreditato allora insospettito mi reco in banca e la banca mi dice che pur avendo ragione loro non possono stornarmi i tutti i 230€ (poverini non ce li hanno???). ecco che chiedo il vostro aiuto: come fare adesso. Quello che farò sarà un reclamo all'ispettorato della Banca d'Italia e all'ufficio di sorveglianza della Banca Popolare Commercio e Industria ma poi non so come fare a riottenere i 230€!! AIUTO... voi cosa ne pensate?Vorrei anche obbligare la banca a inviare a tutti i clienti della filiale (almeno) una lettera con un invito a controllare la loro situzione perchè si è verificato quanto sopra dettovi. Inoltre se si andasse per vie legali sarebbe opportuno obbligare la banca a pubblicare la sentenza perchè è ora che la finiscano di parlare di PATTI CHIARI oppure di RISCHIO 0 quando in realtà il rischio che si corre più che di insolvenza della banca è di essere VITTIME DI UNA TRUFFA...Aiutatemi e ditemi cosa ne pensate.
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13/01/2005, ore 11:55
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13/01/2005, ore 12:30
Grazie della risposta ma probabilmente non mi sono spiegato bene perchè in realtà non c'è rovescio della medaglia.. le spese fisse 9€ sono come minimo ma la commissione resta comunque dello 0,25% quindi è solo in aumento.Inoltre la cosa più grave di tutte è che loro abbiano finto che io avessi preso visione di un foglio informativo.Tuttavia hanno ammesso l'errore e mi hanno promesso lo storno è questo il punto. |
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