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finalmente ho concluso il rapporto con una banca che mi ha rovinato l'esistenza per più di un anno, ma non voglio finisca così.... ditemi cosa ne pensate e se avete consigli su come contrattaccare.20 mesi fà la banca con cui lavoro dal 2001 e cioè da quando mi sono messo in attività propria, ha cambiato direttore (se così si può chiamare), il nuovo direttore è stato chiaro fin da subito, "via tutte le aziende dalla mia filiale". ha inizziato a darmi i primi problemi con il castelletto per per sbf denunciando troppi insoluti (tutti tempestivamente coperti), costringendomi a rivolgermi ad un altro istituto di credito per poter lavorare. purtroppo nellla vecchia banca ero affidato peruno scoperto di conto di 15.000,00euro ed avevo preso un finanziamento di 35.000,00 euro per liquidità aziendale. Non lavorando più con questa banca e di conseguenza lascindo immobilizzato il conto e le scoperto di conto sempre utilizzato al massimo, mi hanno richiesto un rientro immediato dello scoperto, vincolato dall'impossibilità di far fronte a questa richiesta per ovvi motivi di crisi edile, o proposto che mi venisse accettato del portafoglio al dopo incasso, un modo molto veloce ed indolore per rientrare nel più breve tempo possibile, proposta subuto bocciata. Nel frattempo mi venivano comunicate telefonicamente le scadenze delle rate del finanziamento che io provvedevo ad onorare con il versamento di contante o bonifici da altro istituto, e qui nasce il problema.Il grande direttore a pensato bene di versare le somme da me onorate per pagere lo sccoperto di conto e non per pagare le rate come da me specificato facendomi così risultare insolvente di 4 rate. Un bel giorno mi arriva la comunicazione che il mio finanziamento crittografato era stato revocato e dovevo far fronte immediatamente al versamento di una somma pari a 42.550,00 euro, pena ipoteca giudiziale del mio immobile, non solo, questa manovra mi ha portato in centrale rischi per uno sconfinamento e di conseguenza ho trovato porte chiuse su tutte le banche che ho interpellato, persino dalla stessa che possiede l'ipoteca di primo grado sul mio immobile per euro 100.000,00, premetto che il mio immobile ha un valore commerciale di circa 600.000,00 euro.Se fosse sato un altro momento ci srei riuscito ma purtroppo lavorondo nell'edilizia ora è il peggiore di tutti gli ultimi 10 anni.Oggi finalmente ho saldato il mio debito ma non vorrei farla passare liscia a questo incompetente.cosa ne pensate?grazie.