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Buongiorno a tutti!! è il mio primo post e spero di essere chiara nell'esporre il mio dubbio. Sono una ditta artigiana di pulizia e svolgo la mia attività verso clienti con partita iva ai quali regolarmente emetto fattura; ora ho acquisito anche dei clienti privati. Il dubbio che ho è riguardo ciò che un centro CAF mi ha consigliato; e cioè di emettere una semplice ricevuta con solo la ritenuta d'acconto pari al 4% nei confronti dei privati. é possibile questa operazione che non tiene in considerazione l'IVA????? Vi ringrazio anticipatamente per i consigli e chiarimenti concessimi

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Se l'importo con i privati non supera una quota di 5000 euro annuali allora puoi fare la ritenuta d'acconto al 4%

altrimenti dovrai fare ricevuta fiscale su codice fiscale tenendo conto dell'iva al 21%

tutto qua

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Buona sera tecnobitx; quindi se ho capito bene e comunque le previsioni son molto al di sotto delle 5000€ per cliente, io dovrei emettere ricevuta al 4% di ritenuta d'acconto senza inserire il C.F. del cliente?? Perdonami ma questa cosa la debbo spiegare anche alla mia commercialista la quale sino ad oggi non si è mai raccapezzata sull'argomento e per contro il Caf non ha mai voluto darle spiegazioni. (la concorrenza forse). Grazie mille

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Spiego!!! se l'introito annuale con i privati nel suo totale non arriva a superare i 5000 euri annui allora puoi tranquillamente fare una ricevuta con ritenuta d'acconto al 4% inserendo il codice fiscale del privato, in sostanza e un calcolo che devi essere tu consapevole di fare!!!!

in sostanza se nell'arco dell'anno hai fatto 6 ricevute di ritenute d'acconto

2 ricevute di 500,00 e 4 ricevute da 1000,00 euro per un totale di 5000 euro fatte tutte a privati allora su queste ricevute c'e' la ritenuta d'acconto 4%

Se poi sei consapevole che le tue previsioni sono molto al di sotto di 5000 eur per cliente in questo caso specifichi '' per cliente'' quindi mi fai capire che ci sono vari clienti di cui l'importo non supera i 5000 euro**

**purtroppo non puoi fare ritenuta d'acconto in quanto nel complessivo mettendo insieme tutti i clienti privati arrivi poi a superare la somma dei 5000 euro annui prevista dalla normativa

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Sei stato molto esaustivo e preciso. Ora sono in grado di delucidare anche quella persa della commercialista! persa perchè quando arrivo io le sconvolgo la vita; bisogna lavorare e trovare ogni soluzione per portare a casa la pagnotta (legalmente). Grazie mille tecnobixt

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Gily non sono d'accordo su quello scritto da Tecno. Tutte le prestazioni verso i privati scontano l'iva normale, indipendentemente da tutto. La ritenuto di acconto viene inserita in fattura per i professionisti, dove, naturalmente, figura anche l'IVA. Mi dispiace ma questo discorso del 4% non l'ho capito prorprio. Se vado in uno spaccio aziendale, la azienda fa la ft ai clienti e lo scontrino fiscali ai privati che frequentano lo spaccio ed io so che la ricevuta fiscale (tipo quella del barbiere), non fa altro che sostituire in tutto lo scontrino). Non deve prendere per oro colato quello che dico, il mio scritto vuole solo evidenziare la necesità di approfondire la questione e niente di pù facile è andare sul sito delle Agenzie delle Entrate, dove troverà un indirizzo e-mail certificato, dove scriverà la domanda, ricevendo risposta entro brevissimo tempo (già provato dal sottoscritto), mentre se vuole una risposta ufficiale, eventualmente da portare a testimonianza del suo comportamento fiscale di fronte ad accertamenti, deve fare, sempre alla Agenia delle Entrate un "INTERPELLO" per lettera raccomandata, la risposta che riceverà, diciamo volgarmente "sarà legge". Mi pare chiaro il mio invito di servirvi dei siti istituzionali dove praticamente troverete tutte le risposte che servono o le modalità per averle (per esempio avete dubbi sulla CAI o sulla Centrale Rischi? Navigate sul sito della Banca d'Italia, avete dubbi sulla CRIF? Navigate sul sito dell'Autorità della Privacy e così via)


ATTENZIONE, valutate bene i miei interventi sono un INFILTRATO, così afferma QUALCUNO

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