Buonasera a tutti!volevo sottoporre il mio caso alla Vostra attenzione per un fatto che mi è successo oggi.Faccio una premessa: in data 29 febbraio 2008 invio raccomandata a/r anticipata via fax, al Servizio Clienti Tiscali per disdire il contratto in quanto "dal 13 febbraio 2008, dopo reiterate segnalazioni si continua a registrare una totale assenza di connettività della mia linea ADSL Tiscali Flat 4mb".Nella stessa raccomandata comunicavo formale disdetta e invitavo a provvedere a liberare la linea al fine di poter stipulare un contratto con altro operatore. Sempre nella stessa raccomandata comunicavo che veniva REVOCATO IL BANCARIO A LORO FAVORE.Detto questo, la cara Tiscali ha lasciato la linea libera il 15 maggio 2008, e dal giorno successivo sono riuscito a passare a Telecom che invano tentava di allacciarsi.Oggi, 24 settembre 2009, mi ritrovo sull'estratto conto della mia banca, un RID a favore di TISCALI per un importo di 39,90 e un altro di 4,50.Chiamo il Servizio Clienti Tiscali e mi sento dire che era in atto la riscossione crediti e che io non avevo pagato il bimestre marzo-aprile 2008 e i 7 giorni di maggio 2008 (n.b.: io non avevo linea Tiscali).Ma la cosa che mi lascia più sconcertato è che io avevo negato il RID a loro favore e che loro, da quanto detto dall Call Center, hanno riattivato per conseguire detta "morosità", se di questo si tratta.Ora, mi chiedo: è possibile una cosa del genere? O meglio, può un'esterno "rimettere in piedi sua sponte un RID bancario che io avevo espressamente loro negato?Attendo una Vostra gradita rispostaGrazie per l'attenzione