Salve, mi chiamo Pasquale Silvestri, è la prima volta che mi rivolgo ad una associazione come la vostra e spero possiate aiutarmi, almeno consigliandomi su come procedere.Vengo subito ai fatti.Nel mese di ottobre 2005 sono stato contattato da un operatore di call center della Telecom che mi ha attivato ALice free sul mio numero di casa dicendomi che avrei navigato gratis fino a fine anno, dopo potevo scegliere se passare all'abbonamento flat oppure non navigare, quindi essendo un abbonamento a consumo non avrei pagato nulla, se non il canone dell'affitto del modem adsl.Così ho fatto sfruttando la navigazione gratuita fino a fine anno.Il 10 gennaio ho deciso di passare l'abbonamento a "flat"(aggiungo che non ho utilizzato il servizio nei primi giorni dell'anno), per questo chiamo il 187 e chiedo di fare il passaggio, ma l'operatore a questo punto mi dice di non fare nulla in quanto c'era stata una proroga da parte di telecom e potevo navigare ancora fino a fine gennaio;in pratica mi conveniva aspettare la fine del mese usufruendo ancora della navigazione gratuita residua e poi passare all'adsl flat.Ancora una volta ho ascoltato l'operatore, ho continuato a navigare poi a fien gennaio (credo il 27) ho chiamato facendo il passaggio.Adesso viene il bello:a marzo mi arriva una fattura da pagare di 596€!!!in pratica mi sono state addebitate le ore di connessione fatte dal 10 a fine gennaio.Ho contattato il 187 facendo un primo reclamo ma oggi(dopo quasi 20gg)mi chiamano e dicono che l'ufficio amministrativo ha detto che devo pagare.Siccome mi è sembrata un'assurdità ho chiesto di parlare direttamente con l'ufficio amministrativo ma mi hanno detto che ciò non è possibile.Ho per questo chiesto il blocco della fattura(che mi scade il 14 aprile) e riaperto il reclamo.Adesso Vi chiedo:Come posso dimostrare che è stato l'operatore a dirmi di non attivare subito l'adsl?La mia storia può essere chiaramente verificata vedendo i tabulati delle chiamate da me effettuate al 187, ma possono questi registrare anche ciò che si è detto nelle telefonate?Siccome non ho nessuna intenzione di pagare, cosa mi succederà?Mi conviene andare dal giudice di pace o rivolgermi direttamente ad un avvocato?Voi come associazione dei consumatori credo riceviate tante di queste mail di disservizi(o truffa come credo sia successo nel mio caso),potete aiutarmi?Vi ringrazio anche solo per l'attenzione e spero si risolva tutto.