salve , a gennaio mio figlio ha preso una bicicletta mtb del valore di 4500 € e stata pagata con una parte con la permuta di quella vecchia ( 2000 € ) poi alla consegna ha dato 800 € e in tutto fanno 2800 € poi il negoziante gli ha detto per fine mese mi porti la rimanenza 1700€, dopo un paio di giorni sono sorti molti problemi al cambio , al telaio che si svernicia e manca del numero , poi le ruote che sono state assemblate molto ma molto male e si continuano a piegare e altri problemi che non sto a elencare . allora abbiamo riportato la bicicletta dal venditore e ha iniziato a dare la colpa a noi che non abbiamo utilizzato la bicicletta correttamente , a quel punto sono iniziate le dispute , alloramio figlio gli ha detto che fino a che la bicicletta non era apposto non gli avremmo dato i soldi . a questo punto sembrava che era tutto finito ( anche se ci abbiamo smenato e non poco ) .
ieri sera si è presentato a casa mia il venditore il figlio e una persona ( credo ) che è un pubblico ufficiale (lo ripeto credo ma non ne sono sicuro )
e hanno detto a mio figlio che se non avrebbe saldato la bicicletta entro un paio di giorni o al massimo per la fine della prossima settimana lo avrebbero denunciato , non solo per il mancato pagamento della bicicletta ma anche per diffamazione visto che dicono che abbiamo parlato male di loro e del negozio , dicono che ci sono testimoni .
mio figlio a questo punto ha detto alla persona che li accompagnava che la bicicletta era gia stata saldata in contanti e stava ancora aspettando lo scontrino fiscale visto che pagandola in contanti il venditore gli aveva detto che adesso non ti posso fare lo scontrino te lo porto io in settimana
secondo voi che posso fare ?