Un saluto a tutti e viaaaa!...vi racconto:...Anche quest'anno abbiamo raggiunto la mia terra d'origine grazie alla società di navigazione che mi ha offerto il viaggio a/r ad un prezzo come dire, "sopportabile" e, se non altro, molto chiaro; abbiamo viaggiato comodamente, in quattro e con la macchina al seguito e, soprattutto, la vendita del biglietto on-line non mi ha riservato sorprese così come era successo nel 2008 con la celeberrima società "tirrenia". In quell'occasione infatti, a fronte di un presunto iniziale vantaggio economico a me proposto via internet, quale "residente o nato in...", mi si concludeva infine una bella fregatura approntata con fiocco e contro fiocco. Infatti, una volta giunti al porto e messi in fila, fui invitato a raggiungere gli uffici della Tirrenia per presentare il foglio stampato via internet. Presso quegli Uffici, una zelante impiegata dell'ufficio imbarchi di Genova esclamava: "Ma sua moglie non è sarda!..E poi seguiva: ...Eh, ma! i suoi figli non sono sardi!..." Si lo so anch'io e allora che faccio??? Allora la stessa impiegata reputava inevitabile un aggiustamento economico contestuale (messo in atto in maniera furbesca al momento dell'imbarco) di circa 100 euro in più rispetto alla previsione fornita on-line e già saldata dal sottoscritto. Perciò vorrei Sensibilizzare tutti quanti i futuri viaggiatori, sia turisti che emigrati residenti, nati e non, che pretendano sempre, dalle società proponenti, un chiaro ritorno alla vecchia maniera, e cioè che queste società basino le loro proposte su "patti chiari e amicizia lunga". Questo proverbio così noto e male interpretato è fondamentale e vale a maggior ragione per le grandi società di navigazione che ci propongono sconti e convenienze varie in ragione della nostra atavica appartenenza ad una terra circondata dal mare che non avrà mai modo di essere collegata al territorio nazionale (che in questo messaggio chiamerò "stivale"), con ferrovie e/o autostrade (almeno non in questo millennio credo). La famiglia rappresenta un'unità sociale primaria per cui troverei più leale da parte delle varie società di navigazione menzionare chiaramente nelle proposte fornite on-line uno sconto "famiglia" ad hoc. Tale sconto dovrebbe essere proposto anche a coloro che, come me, sono nati in sardegna e si accingono (o meglio ci provano a seconda delle rispettive possibilità economiche) a viaggiare/tornare in sardegna, con la propria moglie, considerata a tutt'oggi "straniera" (perchè italiana nata entro i confini propri del disegno dello stivale) ed i propri figli minori, (anch'essi senz'altro considerati "stranieri" perchè italiani nati entro i confini propri del disegno dello stivale), anzichè, continuare a proporci queste soluzioni di continuità, (così le chiamano?) cesellate per i "nati e/o residenti in sardegna" da selezionare in esclusiva accanto al proprio nome e cognome sui moduli da compilare via internet, come se, fosse vero!, i "soldi" uscissero da tasche diverse per ogni componente famigliare. Per opportuna analisi e dettaglio, vi informo che, quest'anno, ho viaggiato molto bene si, è verissimo, ma, ho viaggiato da "turista" o da perfetto sconosciuto che dir si voglia...Chi ha orecchie per intendere...intenda.Saluti a tutti e W la nostra bella terra.

Alex Buso
Alex Buso