ho un'imobile valutato attualmente oltre i 500 mila euro con un mutuo in corso residuo di 200 mila euro. Per una serie di eventi ho deciso di chiudere due conti affidati presso una banca chiedendo un mutuo di circa 100 mila euro. La banca ha deliberato il mutuo con ipoteca di sec.do grado chiedendomi la sottoscrizione dell'assicurazione scoppio e incendio sull'intera valutazione dell'immobile. Secondo me non è giusto pagare un premio sull'intero valore della casa tanto più che già esiste una polizza con vincolo a favore della banca che ha erogato il primo mutuo e sarebbe possibile sottoscrivere una polizza che garantisca l'istituto che stà erogando il nuovo mutuo. Penso giusto o pnso mle??? Qualcuno può aiutarmi a venirne fuori?? Grazie.
Stefano Lanzon
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20/06/2009, ore 00:59
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22/06/2009, ore 05:40
ma se brucia la casa, la ripagano due volte?oppure il premio della prima assicurazione decresce in ragione del minor rischio? e quindi diminuisce la copertura.deve semplicemente richiedere alla compagnia di assicurazione l'estensione a favore della seconda banca ed avere l'assenso della prima banca.saluti |
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22/06/2009, ore 21:28
Io sò che le Compagnie Assicuratrici non pagherebbero due volte lo stesso danno e che, inoltre, c'è l'obbligo del contraente di comunicare alle stesse, in caso di sinistro, quali sono e quante sono ad assicurare il bene.... ma cerco di farlo capire a quei ciucci della banca con scarsi risultati. Ho comunque fatto richiesta alla compagnia assicuratrice di poter pagare una integrazione di premio creando un appendice che garantisca i ciucci. Grazie per avermi risposto ed invito altri a farlo. |
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