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So' appena tornato dalla Francia. Negozi chiusi tra le 18,30 e le 19 (come in Austria), parlo di posti turistici, treni merci a iosa (stavo di fronte alla linea ferroviaria), gasolio ad 1,38, benzina a 1,55, elettricità a meno di metà prezzo che in Italia e che vi devo dire? A voglia a fare decreti, quando mai ariveremo a st' i Paesi europei?

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per bancario nonno; proprio qui sta il punto.... io ho detto di aver cambiato 4 datori di lavoro in 32 anni, e di non essermi mai spostato.... a prescindere dal fatto che mi risulta che esista un norna contrattuale per cui, dopo i 45 anni, e ne ho 56, mi possono trasferire solo nella regione, ti ho già detto che la mia scelta è stata esattamente all'opposto; come auditor ho girato per anni nelle filiali, ma al massimo una settimana lavorativa al mese, e ho passato al massimo un week end all'anno fuori casa (in occasione delle convention). avessi dovuto trasferirmi a Lecce.... avrei cambiato banca!!! difatti in uno dei cambiamenti è andata proprio così, ho solo chiesto un anno di tempo per organizzarmi, e in un altro mi è rimasto il dubbio di aver corso il medesimo rischio... in altre parole, non penso proprio che il dipendente (almeno quello con qualifiche ed esperienze, che non vuol dire necessariamente una laurea), sia sempre lì a subire.... anche perchè, negli anni bni almeno, chi non accettava il trasferimento aveva SEMPRE una buonuscita, per cui, nei casi fortunati, poteva persino trarne un vantaggio.... e io come noto sono un quadro direttivo come te, mica un genio sopra tutte le norme!!!!

per jos... sui primi e sull'ultimo punto, siamo d'accordo: con un po' di pazienza dovremmo vedere realizzate diverse cose che francamente era impossibile sperare di vedere dopo due mesi....

l'unico punto su cui non sono d'accordo, o quanto meno, ho molte remore, e il fatto è noto, è il concetto della detraibilità delle spese. a mio avviso, infatti, i limiti quali quantitativi della detraibilità devono essere molto ristretti.... ovvero

esempio 1) se decido di bere il caffè al bar di fronte all'ufficio, non devo avere diritto a detrarlo solo perchè ho in tasca un scontrino, e in quel caso avremmo la rivoluzione di chi gestisce le macchinette del caffè nelle aziende...

esempio 2) la benzina per chi usa l'auto per andare in ufficio, almeno a Milano e in molte altre grosse città, non deve essere detraibile, mentre deve essere detraibile SEMPRE l'abbonamento ai mezzi pubblici.... e comunque solo dietro presentazione di una ricevuta nominativa con il codice fiscale, come oggi avviene per i medicinali... troppo comodo detrarre i costi degli sconosiuti!!!


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Ma che altro pretendete da Monti cinturato comè riesce appena a trovare spazi vitali in cui muoversi,responsabili sono i fanfaroni di destra e di sinistra, se l'operato non ha il respiro che dovrebbe avere.

Occorrerebbe mandarli d'imperio all'asinara e staccare il ponte radio,vedremmo sicuramente un altro film.

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