Avendo conosciuto personalmente Gianni Alemanno dissento da chi lo equipara a Gasparri o Storace in quanto è come paragonare Tremonti a Silvio... serietà e senso del dovere differenti... direi agli antipodi...In seconda battuta dal popolo di AN Gasparri e La Russa sono visti più come uomini berlusconiani e difatti con l'avvento del pdl c'è chi rimane di ideologia AN come Alemanno e chi si è già ben amalgamato ai forzistipdl...pdl non vuol dire un bel niente in quanto i principi di FI e i principi di AN si trovano su qualche punto ma sono distanti su altri essendo che AN discende dalla destra socialesi possono riconoscere gli errori fatti ma mai rinnegare il proprio passato... ovvio, chi un passato ce l'ha...ho scritto qui onde evitare che qualcuno si sentisse perseguitato da me, ma chiedo a quella persona di non intervenire in merito su questo post
Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare le banche diventa più certo del probabile...
mika_80x
Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare le banche diventa più certo del probabile...
Fa presto il bue a dare del cornuto all'asino... ma se si guardasse allo specchio...
mika_80x
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02/12/2008, ore 16:59
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02/12/2008, ore 23:57
Alemanno ad Auschwitz:< |
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03/12/2008, ore 09:30
Io ho avuto il piacere di cenare con Gianni, e anche quando deve dire cose scomode per sè le dice, quindi per ora gode della mia massima stima (non che sia chissà che la mia stima, ma era per dire come la penso) |
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03/12/2008, ore 09:50
Per quel che si può vedere dalle interviste e dibattiti mi pare un tipo serio e riflessivo, le cui parole hanno peso (non capisco come faccia ad essere così amico di Pecoraro Scanio che né riflessivo né serio mi sembra, ma questi sono fatti loro).Ho letto che gli si contesta, sul forum, di essere stato accolto, mentre si recava per assumere la sua attuale carica in Campidoglio da saluti comani da parte di gruppetti di giovanotti. Ma si ignora che quegli stessi giovanotti, alla luce dei fatti, lo considerino, adesso, un nemico. |
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03/12/2008, ore 09:58
Non lo ignoro.So bene però che Fini ha pronunciato parole analoghe, non solo in analoghi luoghi e circostanze, ma anche in altri "Non sospetti" e non ha "quella macchia" del gruppetto di squadristi.Se poi nella sua sfera privata ha altre macchie, non è affar mio giudicarlo, tanto meno in pubblico su questo forum.Non sono così ipocrita da giudicarlo solo per quello.Meglio una separazione evidente che un matrimonio in crisi nascosta.Potrei dire qualcosa se parlasse della unità della famiglia e quant'altro, certo non fiato sulla sua statura politica.Ed al suo carisma, sicuramente superiore a quello di Alemanno.Secondo me, naturalmente. |
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03/12/2008, ore 10:38
Mi sfugge il motivo della comparazione Fini/Alemanno. Stesso partito, quindi - soprattutto dopo la recente scissione storaciana sulla lettura storica - stesse opinioni e stesso vissuto politico. |
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