Ho cercato di fare una analisi del perchè ci siamo tenuti 20 anni berlusconi,posso capire che nel 94 veniva visto come un vincente nato,un rifondatore,uno che stava un gradino sotto Dio,uno che promettava meno tasse per totti,ma non si fa un partito,con il peggio del peggio della prima repubblica,e non si incarica dell'utri di formare i quadri dirigenti prendendoli da publitalia,e non si vota il padrone dei media,solo in Brasile prima di Lula era successo.,
Siamo nel 93 in piena tangentopoli e già berlusconi si era distinto per la sua spregiudicatezza in decine di occasioni,quella milano non era da bere,era tossica,di questo io ne ero a conoscenza perchè leggevo i giornali,l'uomo della strada ha invece intravisto l'uomo della provvidenza,ci può stare,sbagliare è umano perseverare no.
Si può pure dare la colpa ad una sinistra insipiente,inconcludente,il popolo doveva scegliere quello che passava il convento,ma il popolo doveva pure sapere che dentro il convento c'erano dei frati briganti,come successe effettivamente in un convento di mazzarino un paese del nisseno.
In definitiva chi sbaglia e paga pegno è sempre il popolo,che dovrebbe essere rappresentato si dai partiti,ma orientato dalla classe dirigente del paese,dai sindacati dai circuli culturali,dal dibattito politico impegnato,dalla scuola,dalla rai del canone e dei bezzibusti.
La coalizione sociale di landini che in teoria è cosa buona perchè incrocia interessi comuni ai gruppi sociali nasce in modo sbagliato,ed posta nelle mani sbagliate,non dovrebbe essere antigovernativa prima di nascere,dovrebbe fare da lievito per far crescere la democrazia dei fatti,la scuola dovrebbe formare cittadini consapevoli.dei propri diritti e dei propri doveri,insomma se vogliamo più diritti dobbiamo impegnarci a partecipare.a capire,in definitiva il voto è uno scrutinio,l'esame viene superato se hai studiato da buon cittadino,altrimenti sei in mano,a landini,salvini,a brunetta,a civati,a fassina chi.