Non mi dirai mica che hai interesse a non cambiare nulla, quindi a mantenere la situazione attuale?

...eccolo sgamato, uno dei "gattopardi" :-)

assolutamente no, ma tu sei sicuro che le mie priorità siano quelle?

...eccolo sgamato, quello che satta sul carrozzone in voga, tanto qualcosa da ramazzare c'è sempre!

forse, quando passi da Milano, sei un frequentatore del "bobino"?

Premesso che il carrozzone di Renzi ho cominciato a finanziarlo, con ben 2 euro dicasi due, fin dalle Primarie del 2012, a te interssano le tue personali prorità o quelle del Paese.

...da buon gattopardo, t'interessano ovviamente le tue. Quindi remi contro il cambiamento. E siccome in Italia come te ce ne sono - purtroppo - tanti, anzi tantissimi, questo spiega già in buona parte perché da noi ni si riesca a fare uno straccio di Riforma e tutto porti alla palude attuale

evidentemente non hai capito la battuta, in quanto volevo riprendere quella (molto sfortunata) di Berlusconi, con molto sarcasmo.

se è per questo, alle primarie ho cominciato a partecipare (e a pagare, ma non i 2 euro minimi, almeno 5 o 10 alla volta, da molto prima, da quando esistono. quindi non ho remato contro il cambiamento, perchè ho voluto le primarie prima di te, ho a suo tempo votato per Prodi, poi per Franceschini, e infine per Civati, tutta gente che se non ha vinto ha comunque ragione di esprimere la sua idea, le riforme le fa chi prende più voti, e giustamente le sta facendo Renzi.

Ciò non impedisce che io possa dire che non mi piace la riforma elettorale, ho grossi dubbi sulla riforma costituzionale, sono favorevole alla riforma della scuola (anche se Renzi non la vuole chiamare riforma) e penso che gli 80 euro siano solo un'inizio che indica la direzione verso cui bisognerà andare.

Una cosa giusta, anche se a modo tuo, peraltro la dici: non è certo Civati (inteso come rappresentante del pd eletto da me e da "pochi" altri, ma comunque fedele al pd, quello che sta bloccando le riforme, ma i due terzi degli italiani che hanno delegato altri.

Penso che invece di guardare la pagluzza all'interno del Pd dovresti guardare le travi di fuori, parecchia gente che con la quale non si dovrebbero cercare alleanze, tra cui si annidano anche personaggi (e parlo al plurale!) che dovrebbero essere totalmente escluse dalla politica, se non, in pochi casi ma sempre più di uno, addirittura cacciati dall'Italia. Io non remo contro il cambiamento, questo tipo di cambiamento non lo avrebbe voluto nemmeno Bersani: lasciamo perdere gli altri ex Dc. E con ciò ho chiuso, vogliamo parlare di fatti e non solo sproloquiare a vanvera? Perchè se ha ragione Hannibal quando dice che mi piace ciarlare, e non l'ho mai negato, vorrei almeno parlare di arrosto, non solo di fumo!

Una cosa giusta, anche se a modo tuo, peraltro la dici: non è certo Civati (inteso come rappresentante del pd eletto da me e da "pochi" altri, ma comunque fedele al pd, quello che sta bloccando le riforme, ma i due terzi degli italiani che hanno delegato altri.

Mica vero. Premesso che le Riforme si fanno con chi ci sta e con chi ci mette i numeri, che guadagna quindi anche il diritto di mettere paletti e avanzare richieste, se sommi i voti ottenuti da chi queste Riforme sta portando avanti superi abbondantemente il 60% dell'elettorato.

Penso che invece di guardare la pagluzza all'interno del Pd dovresti guardare le travi di fuori, parecchia gente che con la quale non si dovrebbero cercare alleanze,

Anche qui, sbagli e continui a sbagliare. Finché gli ostruzionismi li fanno m5s, Lega ecc. ci stanno; fermo restando che la Lega fa poi un ostruzionismo di facciata ma nelle Riforme è pienamente coinvolta mediante Calderoli (e fa bene, perché il mandato degli elettori va fatto fruttare, non messo in frigorifero), queste sono forze di opposizione, quindi si oppongono. A prescindere.

Ciò che non è invece tollerabile, tanto da risultare vomitevole, è la fronda interna di chi, dopo aver perso in fase congressuale e delle Primarie, in maniera tanto subdola quanto anti-democratica continua a remare contro. Questo è davvero inaccettabile. Quanto al Berlusca, esercita in maiera del tutto legittima quanto la Legge gli consente di fare. Non è un latitante con cui Renzi s'incontra di nascosto ma un condannato ai servizi sociali nonché ad ineleggibilità che ha mentenuto comunque il diritto di rappresentare coloro che lo hanno votato. E siccome, grazie al rifiuto di altre forze da una parte e le frnde interna dall'altra i suoi voti sono indispensabili, Renzi deve necessariamente trattare con lui e F.I.

...se la fronda interna sparisce e Grillo dà disponibilità a procedere sulla Riforme, cessa d'incanto l'indispensabilità berlusconiana. E' tutto di un'evidente semplicità