per tornare al governo di larghe intese, o di coalizione con la destra che dir si voglia? a prescindere dal fatto che senza la quinta colonna, Renzi non raggiungerebbe il 35%.

TSPRAS,ha dovuto fare di necessità virtù,da un lato ha vinto, dall'altro ha con se meno di 1/5 di greci,e le domande restano:quanto è cambiato,quelli della ditta stanno sempre li, ai greci va spiegato un percorso virtuoso,che conduca il paese verso obiettivi che metta d'accordo ceti sociali estremi,in assenza di un ceto medio dissolto.

La partecipazione cosi bassa costituisce un brutto indicatore..

Tspras e spiriza hanno perpetrato una truffa politica e culturale che lascia il segno,e ti porta al dinsincanto,succede sempre cosi in tempi nomali quando crei aspettative,inverosimili.

A catania si dice:"u beni veni da ghiana",ossia dal lavoro,dal terreno fertile,

A Catania si predica bene e si razzola male.

Secondo me, il fatto che esista una quota significativa di Greci che ha ben capito il significato dell'operato di Tzipras, e ha mandato all'inferno Varoufakis è un ottimo segnale. Speriamo che siano rose e che fioriscano,

A catania ci sono ,i benpensanti,quelli che rispettano le leggi,e gli altri,cosi come a milano ci sono benpensanti e imbecilli.ma tu le tabelle non li leggi?

Non esistono tabelle che dividano "benpensanti", "quelli che rispettano le leggi", "gli altri" e "gli imbecilli". Certo, la corruzione (o "mafia" che dir si voglia) esiste ovunque, certo pare più radicata in termini % sotto il 47° parallelo, al punto che bastano le considerazioni di una vecchietta sgamata come la Bindi a far "saltare su" Napoli (che è più a Nord di Catania). Ma io non punto il dito su questo fenomeno, anzi dico: per fortuna che anche a Catania ci sono persone per bene!