la Mafia ringrazia
dak sito di "Repubblica" delle banane........MAFIAScadono i termini di custodia cautelareLiberi 4 fiancheggiatori di ProvenzanoErano stati arrestati nel 2006 ed erano ancora in cella perché condannati il 2 luglio 2009. Quasi due anni dopo la decisione di secondo grado la sentenza definitiva della Cassazione non è ancora arrivata e la Corte d'appello ha dovuto metterli fuori perché il tempo è scadutoIl boss Bernardo ProvenzanoPALERMO - La sentenza della Cassazione non arriva e loro, quattro imputati condannati con l'accusa di essere stati fiancheggiatori del superboss Bernardo Provenzano, tornano liberi. La terza sezione della Corte d'appello di Palermo ha rimesso in libertà, per decorrenza dei termini di custodia cautelare, i quattro accusati anche di avere fatto parte della cosca di Villabate (Palermo). Uno degli scarcerati prestò la carta d'identità per procurare le schede telefoniche necessarie al "viaggio della speranza", un altro accompagnò Provenzano in Francia e durante la trasferta fece più di una puntata al casinò, un altro ancora partecipò al comitato di accoglienza per festeggiare il rientro a Villabate del capomafia corleonese, reduce dall'operazione a una spalla e alla prostata, eseguita a Marsiglia nel 2003. Libero anche un presunto prestanome dei boss, Vincenzo Alfano. I quattro imputati erano stati arrestati nel 2006 ed erano ancora in cella perché condannati, il 2 luglio 2009. Gioacchino Badagliacca e Giampiero Pitarresi avevano avuto sette anni e mezzo ciascuno, Vincenzo Paparopoli e Vincenzo Alfano sei anni e otto mesi a testa. Quasi due anni dopo la decisione di secondo grado, però, la sentenza definitiva della Cassazione non è ancora arrivata (l'udienza è prevista per la metà del mese) e la stessa Corte d'appello ha dovuto metterli fuori perché il tempo è scaduto. La scarcerazione è avvenuta tra la fine di aprile e i primi di maggio, ma la notizia si è appresa solo ieri. I quattro presunti mafiosi devono presentarsi tre volte alla settimana in un posto di polizia.
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04/06/2011, ore 09:27
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04/06/2011, ore 10:19
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04/06/2011, ore 14:57
bisogna fare nomi e cognomi di questi signori e al momento del voto, a parte i magistrati che non sono eletti, noi cittadini sapremmo decidere....di mandargli a............................. |
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05/06/2011, ore 10:58
aggiungo solo due episodi recenti:----(ANSA) - ROMA, 3 GIU - Serena Grandi ricevera' dallo Stato 60 mila euro per l'ingiusta detenzione, ai domiciliari, subita tra il novembre 2003 e l'aprile 2004, nell'ambito di un'inchiesta su un traffico di droga che aveva coinvolto anche vip. Lo ha deciso la Corte di appello di Roma. A conclusione delle indagini, durate sei anni, fu archiviata l'accusa di detenzione di alcuni grammi di cocaina ai fini di spaccio ipotizzata nei confronti dell'attrice. Da qui l'istanza di riparazione.----chi ha sbagliato? chi paga? ancora lo stato!!!! sbaglia la magistratura e il conto lo paghiamo ancora noi cittadini.----(ANSA) - NETTUNO (ROMA), 3 GIU - Nuovo arresto per Robert Dan Birca in relazione alla morte di Mattia Veschi, il 16enne travolto e ucciso dall'auto guidata dal romeno il 29/5 a Nettuno mentre andava in bicicletta. L'uomo era stato fermato dai carabinieri di Nettuno con l'accusa di omicidio colposo e guida in stato di ubriachezza e poi scarcerato 2 giorni dopo dal Gip di Velletri. Oggi la Procura ha rivalutato la posizione del romeno per la gravita' della sua condotta colposa e per l'allarme sociale suscitato.----guida senza assicurazione, con i limiti di alcool oltre quelli ammessi, ammazza una persona e non si ferma a prestare soccorso.alla prossima gli diamo pure una medaglia. per fortuna che la sollevazione popolare ha portato la procura a rivedere l'immediata scarcerazione.e possibile che nessuno si indigni per questa giustizia che non funziona, crea danni, ci fa condannare dall'europa, chiede decenni per chiudere una causa civile, fa pagare il conto degli errori ancora ai cittadini ma NESSUNO vuole realmente cambiare? anzi, si alzano barricate ogni volta che si dice che la giustizia non funziona come fosse un attacco alle istituzioni. ma è la realtà dei fatti. |
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05/06/2011, ore 11:36
è vero che in Italia ci sono troppi avvocati. Sono 210mila contro i 44mila della Francia e i 117mila dell' Inghilterra». I tribunali..sono piu' affollati..degli stadi...Una causa civile..puo' durare anche 13 anni..con la sentenza definitiva...(meno a Trento e Bolzano :-))..insomma..tirano tutti a campare..altro che la conciliazione civile obbligatoria..che ora costerà piu' della causa vera e propria.....Il Bel paese..di qualcuno..e Mal Paese di qualchealtro... |
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05/06/2011, ore 15:51
caro Risparmio purtroppo il nostro Paese è diventato terra di nessuno, questa mattina sono andato ad un supermaercato e una turba di exstra no hanno fatto che chiedermi soldi soldi e soldi è un'invasione e la corte di cassazione e la corte di giustizia europea ha abolito l'ingresso clandestino e chi deve far rispettare La Legge è in altra faccenda affancendato il referendum dei radicali è stato modificato snaturato e quindi che deve pagare non paga mai e chi si mette contro viene stritolato mi ricorda una frase detta da un ex pm "io quello lo sfascio" per poi canditamente affermare che Sama che ha portato il miliardo di lire alle Botteghe Oscure sede dell'ex pci non ha mai fatto nulla e in quel caso si dimentico' che il Capo non poteva non sapere come se il miliardo lo prese il custode.....oibò'''' |
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