Bisogna scegliere amministratori credibili, non persone da mettere lì come la bella faccia del partito

In alcuni collegi il partito di Grillo sta intorno al 20%.....alla faccia di chi tenta di seminare gli spauracchi dell'antipolitica e della demagogia. Tié! Sono orgolgioso degli Italiani che non si sono fatti intimidire da Napolitano.

Il partito del non voto è aumentato del 7% - non dimentichiamo questo dato. Tenendo presente che alle amministrative il contatto con l'eletto è più diretto. Figuriamoci alle politiche...magari il successo di Grillo farà ricredere i non votanti che cominceranno a pensare: "Forse ce la si fa cambiare quelle brutte facce".

il centro, Casini, udc viaggia su precentuali troppo basse per rientrare nei ballottaggi, e questo era previsto e prevedibile.

Quanto alle "belle facce", escludendo ovviamente Casini che assomiglia troppo al maggiordomo della famiglia Addams :), si è pronunciato molto bene il grande Silvio, che ha ammesso che in questa fase di "antipolitica" ci si poteva aspettare di peggio, e che in questo momento occorre essere solidali con Monti.

le analisi che ho ascoltato in televisione e letto in internet spesso le ritengo sbagliate e superficiali.

il voto a grillo non è voto di protesta o antipolitico, ma un voto per precisi candidati! non si può liquidare così un consenso da "terzo partito".

così come non si può dire che il voto a Tosi è contro Bossi, ma quando mai i leghisti hanno avuto il 57%? è stata premiata la persona e la sua buona (immagino) amministrazione.

di questo dobbiamo ricordarci quando si parla di amministrative!!! quando si presentano candidati seri e credibili si vince, a prescindere dal partito. se invece si candida "il partito" fregandosene della credibilità della persona, oggi si perde.

il Pdl senza Berlusconi (e la lega) non va da nessuna parte, non è stato in grado in questi anni di allevare una classe dirigente nuova (es. Renzi per il pd), mica può basarsi ancora sui "colonnelli" di an o ex socialisti. può sopravvivere al sud, ma al nord vale poco. la lega ha fatto la giusta scelta di correre da sola, con pochi successi ma conquistati in modo "indipendente". meglio così che vivacchiare su un'alleanza ormai finita.

il "centro" è ben poca cosa, da solo non va da nessuna parte; al di là dell'Udc di Casini, che comunque non sfonda, il resto sono briciole.

la novità è Grillo.....farà le scarpe al PD..e vedrete cominceranno i guai pure per lui ed i suoi..ne sono arciconvinto!!!!!!!!!!

giustamente D'Alema ha detto che Casini deve decidere da che parte vuole stare, e tira l'acqua allo stesso mulino dove la tiro io....

per quanto riguarda Grillo, lo ritengo una meteora, anche se pesante a livello locale, finchè non vorrà allearsi definivamente con l'unico con cui si può alleare, l'idv di Di Pietro, sputtanasdosi quindi definitivamente e per direttissima.