hummer, difatti ti ho dichiarato che non eri esattamente un bottegaio, ma in realtà non sei tu che decidi qual'è il reddito consono per te. e devi avere l'onestà di ammetterlo e di non fare l'italiano medio, impertinente e contestatore come sempre. come sempre apprezzo patos.

Finalmente leggiamo il vangelo secondo Patos.

il problema sta nell'accettare che quel debito è stato fatto in nome e per conto del popolo italiano in quanto nazione,stato,paese ed anche i più svagati debbono prenderne atto.

Prendo atto che una masnada di manigoldi ha saccheggiato risorse piu che sufficienti per le necessità del paese (l'avanzo primario, ricordi....) messe a disposizione da me e pochi altri per:

- arricchirsi spudoratamente;

- usare soldi pubblici per stabilire un perverso contratto di malaffare tra elettore ed eletto;

- infischiarsene di rispettare l'obbligo della copertura finanziaria per le leggi si spesa;

- per poi dire a me di non fare bilanci falsi.

Chi sarebbe il comico scusa? Chi il buffone? Faccio una sommessa domanda: se tu amministrassi il tuo portafolgi come costoro hanno amministrato i soldi pubblici, sotto quale ponte staresti ora? Quello che posso accettare - dallo svagato che sono - è un mea culpa ed una marcia indietro......che non si vedono neanche con il binocolo in una giornata di aria limpida. Non nel mio nome, grazie.

si fa stringendo la cinghia,eliminando sprechi e privilegi

La prima parte credo siamo tutti d'accordo che è stata fatta con solerzia. La seconda? (elimindando sprechi e privilegi). Ne vedi forse traccia di questa eliminazione? Chi sarebbe il buffone scusa? Chi sarebbe il comico?

il piano deve avere la più ampia partecipazione ed il contributo in proporzione alle proprie forze,

Finora, partecipazione e contributi sono solo i miei. Non vedo proporzionalità, ma esproprio forzato. Non vedo equità, ma inquisizione - l'invenzione del reddito figurativo/presuntivo, a cominciare dal redditometro ed altri analoghi strumenti di falsità. Tant'è vero che chi vorrebbe inziare una attivtà, evita e chi si reggeva a malapena, chiude. Io competo con altri che fanno il mio stesso mestiere e partono da un +12643 di IMU rispetto a me. Cioè io inizio l'anno e sto già sotto a prescindere. SIccome esisto, devo stare sotto. Chi è il buffone scusa? Chi è il comico?

Ma tu lo sai cosa è il lavoro? Mi viene il dubbio.......ancora non hai capito che buffone e comico sono Monti e Letta.

E veniamo a Gustavo. Mi sa che anche Patos è rimasto perplesso quando ha letto.... Quando dico che non cogli il signficato, caro Gustavo, dico che rispondi quello che ti fa piacere, non alle domande. Le domande, sono le frasi seguite da un punto interrogativo, capito? La risposta deve essere legata alla domanda da nesso.

La domanda è:

E mentre la prima viene combattuta strenuamente (con ragione peraltro), l'altra viene favorita. Mi sai spiegare il xche' visto che fa danni peggio della prima?

La risposta:

Nel mondo della globalizzazione, i paradisi fiscali sono unanimemente condannati in quanto un imprenditore di qualsiasi fatturato può scegliere dove pagare, io no, e sono comunque ECONOMIE soggetti a controlli internazionali, sperando che quanto dicono in questi le grandi economie in Irlanda confluisca in fatti concreti e non si limiti a parole vane. E non viene comunque favorita. Lo scandalo esiste da mo', anche se va detto che in Italia viene combattuto a suon di condoni.

Cioè, l'elusione viene combattuta con i condoni? Azz...una novità.....non sapevo....un imprenditore di qualsiasi fatturato può scegliere dove pagare...azz .......altra novità..... e sono comunque economie soggette a controlli internazionali...ma chi? i Paesi paradisi fiscali???

Ma pure tu mi sa che non hai le idee chiare su chi sia il buffone e chi il comico.

Non hai capito un tubo, l'elusione non viene combattuta ma viene incentivata con i condoni a chi si fa pagare all'estero e poi rientra i capitali con lo sconto... e tu che vivi nei pressi del confine con la Scv, che è forse peggio della Svizzera, mentre io che lavoro in Italia posso farmi pagare solo in Italia e non posso variare la mia fiscalità. E nemmeno me ne lamento, perchè penso che sia giusto così, altro che dire; "quest'anno ho già pagato troppe tasse, vediamo di farci un po' di fondi neri in Svizzera, o perchè no, in Tunisia"...

Vedi, Pimander, a prescindere dal fatto che le tue non sono domande ma affermazioni apodittiche (quindi senza punto interrogativo, perchè nemmeno consideri il fatto che qualcuno possa pensarla diversamente , nemmeno fai lo sforzo di capire quello che io ti rispondo. O forse ti manca l'onestà intellettuale, il che è più probabile.

p.s.: hai forse vagamente sentito parlare del fatto che i capi di Stato riuniti in Irlanda, vogliono eliminare i paradisi fiscali, e che ciò significa ineluttabilmente che i controlli sono già partiti e che alcuni stati, oltre a quelli universalmente noti, sono stati ulteriormente identificati? Vero che tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare, ma forse ti converrebbe ascoltare qualche telegiornale più informato di quelli che normalmente ascolti. La frase si conclude senza punti interrogativi, le contro - osservazioni non sono necessariamente risposte.

Non devi pensare che io necessariamente risponda alle tue scoppiettanti divagazioni.

anche se va detto che in Italia viene combattuto a suon di condoni.

hai capito il sarcasmo, neppure sottile?