per quanto mi riguarda, i primi problemi da risolvere sono quelli del lavoro
Guarda che parlare di malfunzionamenti della PA, di sprechi di Stato e oppressione burocratica su cittadini e imprese significa innazitutto parlare di lavoro, Gus. Se noi da 20 anni non cresciamo, se ci stiamo deindustrializzando e vediamo la disoccupazione aumentare vieppiù è proprio perché il Sistema Italia non funziona.
Se ti leggi il rapporto della CGIA di Mestre - istituto al di fuori sia dai giochi politici che dal capitalismo rapace e salottiero italiano -, scopri inopinatamente che il principale Paese dove i nostri imprenditori delocalizzano non è né la Polonia, né la Cina né la Serbia bensì la Francia. A questo link la fonte:
http://www.cgiamestre.com/2013/03/la-crisi-ha-fermato-la-fuga-delle-nostre-aziende/
E la Francia non è un Paese con moneta svalutabile, né a basso costo di manodopera né a bassa fiscalizzazione. La Francia è semplicemente un Paese dove le cose funzionano bene. Dove la PA si mette al servizio del cittadino-impresa e cerca di facilitargli il compito - non come da noi dove il cittadino è un suddito e l'imprenditore un potenziale nemico - e dove la politica si mette al servizio del Paese - non, come da noi, il Paese piegato al servizio dei politici.
Dunque, se davvero si ha cuore il tema dell'economia, quindi del lavoro che ne discende (perché il lavoro lo creano le imprese, non altri), sono proprio questi i nodi che bisognerebbe risolvere. A cominciare da ieri