E’ inutile negarlo, la novità sono loro : i Grillini .In particolari periodi della nostra storia,quando le cose vanno male,chi alza di piu’ la voce , chi piu’ denuncia, chi piu’ si incazza .. è quello che viene piu’ ascoltato e che puo’ ottenere piu’ consenso . Ma denunciare e rilevare le incongruenze e gli errori è facile ,lo possono fare tutti . Chi si propone in politica,ha poi l’obbligo e l’onere di impegnarsi realmente per cambiare ,in meglio.lo stato delle cose .Di questo movimento o di questo partito,ci si puo’ fidare ?
il Movimento di Grillo non è un fine ma un mezzo. E in quest'ottica va inquadrato.
In altre parole, non può rappresentare il fine di un Governo capace di riuscire laddove tutti gli altri hanno fallito, riportando così il Paese agli antichi splendori. E' tuttavia un ottimo mezzo per mandare (definitivvamente) a casa chi l'ha ridotto così, questo Paese.
Già con il suo esistere, ovvero con il successo riscosso alle Amministrative e quello attribuito loro dai sondaggi nonché la minaccia che questo rappresenta per i partiti tradizionali, prima ancora di arrivare al Parlamento... è riuscito a mandare definitivamente in rottamazione quel pateracchio di riforma elettorale che stavano preparando in chiave proporzionalistica (notare che il Popolo si era espresso plebiscitariamente in un referendum per il maggioritario) e, addirittura, a far dimezzare il finanziamento pubblico ai Partiti. Ce n'è sempre un metà di troppo, ma è comunque un ottimo risultato. Più di quanto siano riusciti finora a ottenere le opposizioni e la stampa nazionale.
In quest'ottica, la ritengo una vera novità positiva.