Le ferrovie, invece di comprare le nuove carrozze promesse (DA LORO), per gli IC e gli espressi, con il nuovo orario del 13 dicembre, li hanno proprio eliminati, tagliando alla radice il problema. Infatti, almeno sulla linea adriatica, niente più IC, IC notte, espressi (anche questi notturni), solo E/S di tanti bei colori (bianco, argento, rosso, no forse il rosso sull'adriatica non c'è, etc. etc.) e con la bacchetta magica i prezzi si sono raddoppiati e triplicati (in determinati casi). Oplà una bella magia. Anzi una bella mazzata per noi genitori con figli alle Università del nord. Non fa niente, ho già deciso di non usare più il treno ma solo l'auto, vado io a prendere il ragazzo alla sua città universitaria, spenderò di meno. Che bello!!! Si incentiva sempre di più il trasporto su gomma. I ns amministratori-politici che fanno?
Rev.0 Segnala
30/11/2009, ore 13:40
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
30/11/2009, ore 15:06
incentivano le vendite delle automobili per i figli universitari, nel bene e nel male....e che anche i nostri figli facciano i lavoretti saltuari che facevamo noi per mantenersi l'auto e gli studi (sempre che abbiano voglia di studiare e che superino gli esami, altrimenti.... a lavorare a tempo pieno!).... |
||||
|
Rev.0 Segnala
07/12/2009, ore 18:00
INJ SICILIA HANNO TOLTO LE NAVI...poco passa che se non si fa' il ponte attraversiamo a nuoto...ormai i treni si fermano a VILLA SAN GIOVANNI... |
||||
|
Rev.0 Segnala
07/12/2009, ore 18:25
è una logica di marketing: il bisogno, se non c'è o non è impellente, lo si crea o si crea l'urgenza... magari fingendo che ci sia il mare mosso, e facendo pure finta che con il mare (poco) mosso e il vento il ponte sia più sicuro della nave.... |
||||
|