Buongiorno,
ho acquistato da un mese un'auto usata (84.000 KM, 2.0 Turbo Diesel, immatricolazione 12/2007) presso un'autosalone Fiat.
Dopo un solo mese di utilizzo e 1.200 km percorsi, si fonde il motore in autostrada (ero a 135 Km/h in sesta marcia).
Ora il venditore sta tirando indietro il sedere e per la riparazione vorrebbe una mia congrua partecipazione alle spese.
Al mio netto rifiuto ha addotto la scusa che probabilmente l'automobile non era stata da me guidata in modo "consono".
Ho fatto presente che in 17 anni di guida, ho percorso più di mezzo milione di chilometri con decine di automezzi (privati e aziendali) e MAI, dico MAI ho portato una macchina dal meccanico, se non per i soliti tagliandi e revisioni. E comunque MAI dopo un solo mese di utilizzo.
Se il venditore, rifiuta la riparazione a sue spese posso rivalermi legalmente?