Salve a tutti, passo ad esporvi la mia situazione.Ho 34 anni ed un lavoro a tempo indeterminato con uno stipendio di circa 1100 euro al mese più 13esima e 14esima.Fin qui, visti i tempi che corrono devo ritenermi fortunato, ma le note dolenti arrivano dalla mia situazione pregressa che con il tempo mi ha portato ad indebitarmi in maniera scellerata e direi proprio stupida con banche e finanziarie.Circa 4 anni fa abbandonai il mio lavoro per cercare una nuova esperienza come libero professionista ma questa esperienza andò male e non avendo un entrata mensile sufficiente per portare avanti il lavoro e pagare le tasse iniziai a rivolgermi alle finanziarie e ad utilizzare carte revolving.La mia azienda successivamente mi ha riassunto, rinnovandomi la fiducia ed il contratto ma la mia situazione debitoria era già compromessa e nonostante ho sempre saldato le rate ad oggi la situazione sta diventando insostenibile.Lo scorso anno tramite la mia banca abbiamo riunito i vari finanziamenti facendone uno solo e la stessa preleva dal mio stipendio circa 500 euro.Purtroppo, stupidamente sono rientrato nel vortice e nonostante pensassi ad un rifiuto un'altra finanziaria mi ha aperto credito per 10000 euro pagando una rata di 250 euro, ed ho riutilizzato una carta revolving per 2000 euro su 5000 pagando una rata di 160 euro.Nel mio bagaglio c'è anche un vecchio finanziamento cui fece da garante mio padre a cui manca un anno per essere estinto per 270 euro.I miei non sanno nulla, e io ho vergogna di raccontare la mia situazione e mi ritrovo a dover pagare ogni mese 500+250+160+270 euro a fronte del mio stipendio, senza saper più cosa fare e dove sbattere la testa.Premetto che mai ho pensato e nè mai penserò al suicidio, ma psicologicamente sto diventando indifferente........e non so più a che santo votarmi.Ogni consiglio o parola sarà per me di grande aiuto.