Un bene si può assicurare nei 2 modi, non importa che si tratti di incendio o furto, è consuetudine assicurare il furto nella forma primo rischio assoluto semplicemente perchè se il contenuto ha un valore di €.30.000,oo se si verifica un furto non portano certo via porte, mobili, tv divano, tavolo, quindi con il primo rischio assoluto ci si assicura giustamente per quello che è un massimo di €.10.000,oo si fa per dire.Cosa diversa è l'incendio, quando si verifica un sinistro a differenza del furto può capitare che bruci tutto e non solo una parte e quindi è opportuno assicurarsi nella forma valore intero.Poi esiste anche la forma ibrida che è un compromesso fra le 2 combinazioni e si tratta del primo rischio relativo, assicuro 10 su 30, 1/3 del valore.Tutte queste precisazioni per quale motivo? se l'abitazione vale €.250.000,oo ed è assicurata per €.100.000,oo, in caso di danno totale l'esborso della Compagnia è di €.100.000,oo, mentre se il danno è del 50% la domanda da farsi è questa: "Si è bruciata la parte assicurata o quella no?" ed ecco che si cade nella regola della proporzionale, in base a quanto sei sotto assicurato viene calcolato il relativo indennizzo.Comunque ribadisco quanto ho già detto, la polizza richiesta dalle banche il più delle volte è un doppione se il vostro appartamento fa parte di un condominio, controllate con il vostro amministratore e verificherete che la copertura che vi viene richiesta esiste già, basta chiedere il vincolo su quella polizza, non vi costa nulla e risolvete ogni problema.
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30/11/2006, ore 07:53
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