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Gentilissimi esperti spero che,mi perdonate che vi disturbo ancora,volevo sapere quali sono i beni pignorabili, adesso vi spiego la composizione della mia casa: abito in una casa popolare di 70 mq ,la mia casa è composta da una: una stanza da letto matrimoniale, con un piccolo corridoio senza quadri di valore (ci sono le foto dei nipoti) da una stanzetta con armadio e divano letto, dove dorme mio figlio, da un'altra piccolissima stanzetta con armadio e divano letto dove dormono i nipoti quando vengono, e da una cucina con angolo cottura con tavolo e sedie e credenza dove pranziamo.poi ho 4 televisori 3 vecchi e uno nuovo (da due anni) un pc vecchio di otto anni e due condizionatori,uno in cucina e un'altro i camera da letto vecchi di 7 anni. Questa e la composizione della mia casa, poi ho un'auto intestata a mia moglie di 12 anni.Se viene l'Ufficiale Giudiziario secondo la vosttra esperienza che mi potrebbe pignorare?.

Poi le pongo un'altra domanda, mi stanno consigliando di impugnare il decreto ingiuntivo per quadagnare tempo e per avere la possiblità di spiegare al Giudice perchè sono arrivato a questo punto e fargli vedere che la busta paga che è tutta impegnata,in più per dire che ho un prestito di 150 €uro tramite la mia banca che sto pagando regolarmente. Mi perdonate, ancora per il fastidio che vi sto recando,e vi ringrazio della vostra disponiblità, sono sicuro che comprenderete il mio stato d'animo sono mortificato e sto male per questa situazione.Ancora grazie attendo notizie. Cordiale saluti

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L’art.514 del codice civile prevede una lista di beni di prima necessità non pignorabili:

1) le cose sacre e quelle che servono all’esercizio del culto;

2) l’anello nuziale, i vestiti, la biancheria, i letti, i tavoli per la consumazione dei pasti con le relative sedie, gli armadi guardaroba, i cassettoni, il frigorifero, le stufe ed i fornelli di cucina anche se a gas o elettrici, la lavatrice, gli utensili di casa e di cucina unitamente ad un mobile idoneo a contenerli, in quanto indispensabili al debitore ed alle persone della sua famiglia con lui conviventi; sono tuttavia esclusi i mobili, meno i letti, di rilevante valore economico, anche per accertato pregio artistico o di antiquariato;

3) i commestibili e i combustibili necessari per un mese al mantenimento del debitore e delle altre persone indicate nel numero precedente;

4) gli strumenti, gli oggetti e i libri indispensabili per l’esercizio della professione, dell’arte o del mestiere del debitore;

5) le armi e gli oggetti che il debitore ha l’obbligo di conservare per l’adempimento di un pubblico servizio;

6) le decorazioni al valore, le lettere, i registri e in generale gli scritti di famiglia, nonchè i manoscritti, salvo che formino parte di una collezione.

E’ importante ricordare che i beni immobili sono sempre pignorabili, incluso la prima casa di residenza.

E' da dire che il pignoramento dei beni mobili, per quanto stia tornando in auge, non è così diffusa. La procedura può valere la pena solo quando il creditore abbia il sentore di poter pignorare beni di un certo valore... non certo due pc vecchi.

Riguardo l'opposizione al decreto ingiuntivo, dipende... Può essere una buona mossa, oppure può rivelarsi solo un modo per guadagnare un po' di tempo a (relativamente) caro prezzo; difatti necessariamente l'opposizione ha dei costi, che saprà quantificarti l'avvocato al quale ti rivolgerai, ma non necessariamente è garantito il beneficio dell'opposizione, che potrebbe anche essere rigettata a piè pari dal Giudice (diffida da chi ti dice che un cavillo si trova sempre, ogni caso fa storia a sè).

Quindi pondera bene prima di gettarti sull'opposizione, specie se, da quello che fai capire, non navighi nell'oro.

Per far presente al Giudice la tua compromessa situazione finanziaria, può essere sufficiente relazionare oralmente e per scritto all'udienza alla quale sarai convocato prima dell'eventuale pignoramento.

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