Buongiorno, ero iscritta sul vecchio forum e per questioni personali ho ricevuto molto aiuto. Ora avrei bisogno di un aiuto per quanto riguarda la situazione di mio padre. Attualmente, dopo diversi mesi di ricovero x malattia cronica degenerativa, è stato accolto presso un Hospice ed è stato dichiarato preterminale dal medico. Mio padre ha attualmente in atto 3 finanziamenti + una assicurazione sulla salute (peraltro che non ha mai contattato e che pretendono di parlare con l'intestatario e basta x verificare un qualche indennizzo) che portano via 500 euro circa al mese.
Tra questi 3 finanziamenti vi è un prestito finalizzato (così ha riferito lui) fatto tramite la concessionaria presso la quale ha acquistato la sua auto.
Io sono a chiedervi, considerato che la priorità in questo momento, per me e mio fratello che siamo gli unici eredi, è quella di riuscire ad avere i soldi per potergli dare una semplice sepoltura, quando purtroppo sarà necessario... Se la revoca dei RID comporta conseguenze legali per noi.
La casa dove sono residenti mio padre e mio fratello è ancora intestata al nonno defunto da almeno 5 anni, non ci sono mai stati i soldi per fare una successione...
Non sappiamo dove sbattere la testa... Io avrei già revocato tutti i RID x evitare ulteriori perdite di danaro che per noi sarà indispensabile... Mio fratello dice che non vanno revocati perché se no finiamo nei guai noi...
Mio padre ha ormai esaurito i mesi di malattia pagata, non percepirà più stipendio... Ed a botte di 500 euro non avremo presto più nulla.
E se si licenzia, coi RID attivi verrebbero fatti fuori i soldi tra TFR e parte di tredicesima che ci basterebbero a malapena x l'impresa.
Vorremmo riuscire a trovare una soluzione prima di non avere più la testa e la lucidità per poter risolvere tutti i problemi e burocrazie che seguiranno poi...
Qualcuno può aiutarci a capire?
Grazie in anticipo.
Elena