Salve a tutti, innanzitutto grazie dello spazio (visto che sono new entry...)Presto detto, la mia Banca (di Roma) con la quale ho un contratto di Conto Corrente legato al Mutuo Prima casa di circa 2 anni fa, ha nuovamente modificato le condizioni al mio c/c.Essendo l'ennesima modifica peggiorativa (guarda il caso...) ho deciso (nei tempi e nei modi consentiti) con raccomandata di non accettare ed ho chiesto anche l'estinzione del conto.Ma il conto non si può estinguere perchè il contratto di Mutuo (con tanto di firma notarile) lo prevede (e qui ho peccato io di inesperienza...)Allora, se il conto non posso estinguerlo, perchè la mia Banca ancora temporeggia e non riporta le condizioni del conto a quelle precedenti ?Il bello è che: le modifiche al conto le hanno fatte a gennaio 05, me le hanno comunicate a giugno 05 ed in questi giorni (dopo avermi motivato l'impossibilità di chiudere il conto perché così previsto dall'atto notarile) mi hanno inviato una nuova lettera in cui modificano la percentuale di estinzione anticipata del Mutuo portandola dall'1% (come previsto dall'atto notarile !!) al 2,5% + 1.700€ ;dovrò nuovamente riscrivere loro la solita raccomandata di rifiuto...Vorrei capire se è il caso di arrabbiarsi immediatamente e scrivere all'Ombudsman o attendere i tempi tecnici di questa Banca di Roma che da 2 anni a questa parte si è distinta solamente per inefficienza e disorganizzazione.