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Salve a tutti, mi presento, sono della Prov. di BR e mi ritrovo stasera qui per porVi un quesito a cui vorrei quanto prima dare risposta poichè purtroppo non riguarda me ma il mio amato papà, ho 34 anni ed ho alle spalle abbastanza esperienze negative con Banche e quant'altro da farmi ormai il solletico.........per modo di dire naturalmente.......ho dovuto vendere la mia tabaccheria circa 3 anni or sono poichè regalavo ormai soldi alle Banche e basta ed ho preferito smetterla con qualche strascico ma nulla di grave...

La mia domanda riguarda un prestito personale ad Unicredit con garante, in cui il garante in questo caso è stato mio padre, mentre l'intestatario del finaziamento, mio fratello maggiore.Eventi funesti e altro, hanno portato nel tempo alla richiesta "bonaria" da parte della Banca del rientro immediato del debito, mio fratello pensandola bene non ha messo subito al corrente mio padre, evitando di fargli leggere le comunicazioni della Banca. siamo praticamente arrivati al punto che ora la Banca richiede la somma di 27000€ per rientrare dal debito nei suoi confronti, ma in realtà ha emesso un pignoramento nei confronti della proprietà di mio padre che vale ben più dei 27mila richiesti. Il nostro legale ha detto che possono farlo, bloccando così anche la possibilità, per mio padre, ormai pensionato di poter vendere un garage, un piccolo appezzamento oppure una piccola casetta per recuperare le somme da versare a loro stessi. Possono farlo? Sono in pieno diritto di "bloccare" tutte le proprietà pur non avendo firmato ,mio padre, per garanzie reali?Cosa potremmo fare? A chi dovremmo rivolgerci??? Per favore, aiutatemi sono preoccupato per la salute del mio papà, onesto lavoratore e mai trovato in tali circostanze, per colpe non imputabili alla sua persona, sta passando le pene dell'inferno. Il suo unico "errore" è aver fatto il padre di famiglia, aiutando un figlio, che purtroppo non è stato altrettanto onesto nei suoi confronti. Ora stiamo cercando di aiutare mio padre, tutti noi, altri 4 figli e siamo riusciti a racimolare 15000 + 6000 che abbiamo già precedentemente versato proponendo alla banca di chiudere a 21000 ma vogliono per forza 27000 ( hanno annusato le proprietà....), ma il legale dice che è inutile proporre altro poichè la causa è già in corso.Abbiamo delle speranze di liberare la proprietà dal pignoramento prima del pagamento totale del debito? AIUTO!!!!

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l'immobile pignorato può essere venduto con il consenso della banca, che però a questo punto pretenderà l'intero importo maggiorato di interessi, more, spese legali e balzelli vari. attualmente hanno il coltello per il manico.....

non mi pare abbiate un legale all'altezza della situazione suggerisco rivolgersi ad altri, oppure potreste trattare direttamente con l'ufficio legale della banca.

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ELIGIO dice

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Sono d'accordo con RABLIS. in linea di massima possono farlo eccome.

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Che significa garanzie reali ? Tuo papà ha firmato come garante e come tale risponde della sua solvibilità.

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Se cambiate IMMEDIATAMENTE avvocato (forse) ce la farete. Nessuna Banca rifiuta un saldo a stralcio di 21.000 euro su 27.000 pur in presenza di un immobile. Se non altro,per una questione di pragmatismo. Banche e Finanziarie òptano sempre per l'uovo oggi e non la gallina domani..............

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