Mutuo a tasso variabile non superiore al 4%
Buon giorno. Ho appena parlato con la mia banca, il Monte Paschi di Siena, che mi ha comunicato l'importo della prossima rata semestrale del mio mutuo prima casa a tasso variabile e il TAN di riferimento, il 4,16%.Alla mia richiesta di chiarimenti circa la non applicazione automatica della riduzione al 4%, come previsto per il 2009, la risposta è stata che io ho certamente diritto a questa riduzione di spesa, ma che il governo non ha ancora stabilito le regole per ottenerlo, per cui la banca non sa ancora se mi verrà addebitato d'ufficio solo l'importo pari al 4%, potendo ottenere la differenza dallo Stato direttamente, oppure se, invece, mi verrà addebitato l'intero importo corrispondente al 4,16% e solo successivamente mi verrà accreditata la differenza. Qualcuno può darmi indicazioni più precise di queste? Molte grazie e buona giornata.
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21/05/2009, ore 10:11
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21/05/2009, ore 10:24
io avevo avvvertito circa questo 4% BCE.Quando ti propongono qualcosa e' per fregarti.si inventarono questa stupidaggine del 4% BCE ,quando il tasso BCE e' rivolto principalmente perprestiti a imprese e privati,con la crisi pazzesca che c'era e c'e' ancora per moltoin giro,era normale che l'euribor 3mesi sarebbe sceso a 1,25 circa.morale se rinegozi con un spread del 1,20hai rata di 2,25 % di tasso.rinegoziando riduci la durata del mutuo, compensandol'eventuale aumento con i benefici del variabile.Prova con una formula duttile, che ti premetta tra 3-5 anni dipassare al fisso, oppure con un variabile con tetto massimo per3-5 anni, e la possibilita' di passare al fisso.Estirpa questo cancro immediatamente.IMPORTANTE: se passi ad un'altra banca,la vecchia deve rimborsarti l'assicurazione per glianni non goduti.Ciaoruggero |
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21/05/2009, ore 10:50
Grazie per l'intervento, ma evidentemente mi sono spiegata male.Io ho un mutuo stipulato nel 2004 a tasso variabile con rata semestrale e uno spread del 1,10% . L'argomento è relativo all'applicazione della legge che prevede che il tasso effettivamente pagato nel 2009 non superi il 4%, accollandosi lo Stato l'eventuale eccedenza. Non sono state ancora chiarite però, secondo la banca, le regole di applicazione di questa norma.Vi risulta sia effettivamente così, o la mia banca sta dando una sua libera interpretazione? |
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21/05/2009, ore 11:47
Le consiglio di andare nell'area mutui e prestiti e troverà decine di post, che spiegano l'evoluzione dalla legge 185/2008 ad oggi......c'è tutto detto e ridetto....comunque i conguagli entro giugno....dalle banche se ci si rientra...a diritto. |
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21/05/2009, ore 12:05
Molte grazie per l'indicazione, mi era sfuggito che esisteva già un forum sull'argomento. Buona giornata. |
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21/05/2009, ore 15:01
E sì, siamo proprio tutti in attesa di ricevere questa bendetta notiziasul 4%, come detto dal caro amico Longo Leo, ormai siamo da un bel pò che ci rigiriamo sull'argomento. GIUGNO??? fusse cà fusse la volta bona!!!! siamo tutti in " Pole position!!!" |
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