ember,vivi tranquillo e pensa alla famiglia,un consiglio non farti intimorire dalle letterine e telefonate e ricordati che nessun recuperatore crediti e autorizzato a farti (eventuale)visita a domicilio,puoi benissimo dargli il ben servito,ciao e auguri..

Il questa metodologia aggressiva dei recuperatori credito la casserei immediatamente con un colpo di spugna. Il garante della Privacy dovrebbe intervenire pesantemente sulla questione, così, come qualche anno addietro è intervenuto sulla questione della conservazione dati in c,r, private (che stavano esagerando, veramente) o qualche ns parlamentare che presentasse una proposta di legge per regolamentare sto' fatto. Sarò un po' all'antica, ma quando siamo noi che repcuperiamo i crediti tuttuo sto ambaradan non è mai successo

scusare se intervengo ma vorrei associarmi al plauso per panama e bancariononno, hanno sempre dato anche a me consigli veritieri ed attendibili...quindi grazie||

Come ho scritto nel mio primo intervento, leggo questo forum dall'inizio dell'anno e solo dopo avere sistemato i miei guai (quasi sistemati) mi sono iscritto, premetto che navigo quasi esclusivamente in wireless non avendo i soldini per una commessione, in zone free e fortunatamente nella Capitale non mancano i miei interventi saranno con contagocce, quindi vorrei accodarmi agli altri signori. I consigli strettamente tecnici di Bancariononno, sono stati la base per togliermi dagli impicci. I guai grossi della vita, mi hanno rafforzzato nell'animo e nello spirito, per cui , certamente con questa spessa corteccia le telefonate dei poverini delle agenzie di recupero mi facevano più ridere che arrabbiarmi. Non capisco chi trova difficoltà a contrastare queste arpie, io ho semplicemente tolto loro la possibilità di telefonarmi ed ho inviato a ciascuno di loro una bella raccomandata, impostata come se fosse stata scritta da un avvocato, nella quale li diffidavo a contattare altre persone al di fuori del sottoscritto (se ci riucivano, detto tra di noi), altrimenti li avrei denunciati con relativa richiesta di danni ben superiori a quello che è il loro credito per danni morali alla mia immaggine nell'ambito lavorativo e famigliare, acqua che ha spento il fuoco. Manco mi preoccupo delle segnalazioni nelle centrali rischi, dopo la sistemazione (be ci vorrà qualche anno), e dopo 36 mesi stanno ancora là, meglio, così scatta altra denuncia con altra richiesta di danni, visto che per un loro errore si sono dimenticati di provvedere alla cancellazione e poi diciamo la verità, queste segnalazioni negative, ti danno pure una mano evitanto di di indebitarti ancora di più. In conclusione con la mia esperienza riesco a vedere lati positivi anche dove tutti gli altri "piangono", Datevi coraggio, combattete la vità è lì ad un passo da essere ripresa, tutto passa, solo la morte è definitiva, mamma e papà lo dicevano sempre.

Mi è scappato il tasto invio ed ho chiuso la discussione prima di quanto volevo. Ho letto anche la polemica del Signor o Signora di Agrigento non voglio entrare nel merito dell cosa, ma devo ricordare che molto probilmente la Signora o Signore ha dimenticato la sentenza della Cassazione n. 11621/2012 che tanta spazio ha trovato sui giornali, ancora, mandiamo le diffide scritte ai recuperatori per impedirgli di contattare, tra gli altri, anche il datore di lavoro e questo Signore/ Signora addirittura vuole querelare un datore di lavoro per colpire uno che gli da fastidio.