Salve a tutti, un mese fa ho fatto il compresso per l'acquisto di una casa che sarà pagata parte contanti e parte con mutuo.Io acquisto casa da un privato (veramente sono 5 eredi) che 25 anni fa l'ha acquistata da una soc. cooperativa.Ieri il collaboratore del notaio mi ha contattato per dirmi che dalla visura ipotecaria risulta essere ancora accesa l'ipoteca sulla casa per un mutuo contatto dalla società cooperativa nel 1970, dalle annotazioni risulta che nel 1973 è stato fatto il frazionamento, ma poi non c'è più alcuna traccia. Gli eredi dicono che il mutuo è stato pagato, ma non c'è alcun documento bancario che attesti ciò.Io cosa posso e devo fare?Non vi dico il disagio perchè ho venduto la scorsa settimana la casa nella quale abitavo, i mobili sono a deposito e la mia famiglia è a casa di parentiGrazie
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03/02/2009, ore 13:01
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03/02/2009, ore 13:15
Il Notaio innanzitutto facesse il suo lavoro.Se il debito è stato effettivamente estinto basta contattare la Banca e farsi rilasciare l'assenso alla cancellazione d'ipoteca, ormai formale e non più sostanziale, che il Notaio stesso provvederà a cancellare a spese della parte venditrice.saluti |
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03/02/2009, ore 15:58
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03/02/2009, ore 16:05
Se gli eredi sono veramente intenzionati a vendere non ci sono altre soluzioni, l'immobile deve essere libero da pregiudizievoli, ma questo non è stato menzionato nel compromesso? |
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03/02/2009, ore 16:27
Scusate?Avendo l'ipoteca una vita di 20 anni, e sento parlare di 25 anni, ed iscrizione del 1970, ma questa ipoteca è stata pure rinnovata dal creditore originale alla scadenza?O ho capito male, il notaio ci illumini tutti.... |
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03/02/2009, ore 16:33
Esatto Leo, qualcosa mi sfugge..... |
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