Salve Le scrivo per avere chiarimenti su una questione che se non si risolve, mi procurerà un danno non indifferente.Il problema è la vendita della casa. Io e mio marito siamo proprietari di 2 appartamenti in villa con mutuo comune di ancora 168mila euro. Per gravi problemi finanziari siamo costretti a vendere e abbiamo trovato un acquirente per il piano di mio marito. Sulla mia parte c'è un pignoramento e poi abbiamo 2 rate insolute. L'agenzia immobiliare spaventata dal pignoramento ha voluto avere certezza dalla BARCLAYS che si potesse procedere. La barclays non dà risposte sicure ma dice che la situazione è da valutare e che quindi loro possono anche negare. Ho tel a chi si occupa di vendita case pignorate e all'asta e mi ha detto che per legge la Barclays è costretta ad accettare, l'importante che io dia almeno il 50% del valore dell'immobile. Io mi sono anche impegnata a togliere il pignoramento pagando. Ma la barclays continua ad asserire che loro hanno dei requisiti interni tra cui anche la nostra professione (autonomi) e le rate insolute che potrebbe essere un problema. Ma è possibile che io ho la possibilità di poter rientrare dei miei debiti, pagare meno il mutuo e mi ostacolano? Se non riesco a vendere sarò costretta a non pagare nessuno e neanche il mutuo e vedrò la mia casa (per 10 anni mutuo sempre pagato)venduta all'asta.La prego mi dica dove sta la ragione e come devo muovermi. La mia situazione è al limite, siamo 2 lavoratori autonomi, vittime della crisi del momento con 2 figlie piccole da crescere.Mi aiutiL. P.distinti salutiPalmieri Luciana
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30/06/2011, ore 18:33
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30/06/2011, ore 20:59
mi scusi ma nn capisco la difficolta' lei con la vendita copre tutto il debito del mutuo o meta'? |
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30/06/2011, ore 23:13
Io dovrei valermi della restrizione ipotecaria, che esiste per legge. Quindi andrei a coprire solo una parte del mutuo, valutata dal perito della banca. Ma vorrei sapere se è vero che la banca può decidere o se c'è la capienza lo deve accettare.P.L. |
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01/07/2011, ore 09:13
Essendo l'iscrizione tipo di un ipoteca da mutuo, in genere sul valore raddoppiato di questo..bisognerebbe vedere se con la riduzione rapportata alla liberazione di un piano(se tecnicamente possibile in catasto pure) resta un valore ipotecario, doppio rispetto al capitale residuo.(requisito sulla riduzione valore ipoteca rispetto a debito)Ma bisognerebbe saldare ogni pendenza di morosità prima..perchè in caso di irregolarità..loro non muoveranno un dito, vorranno essere cautelati col massimo delle garanzie cosi' come da contratto originale del mutuo.E ci vorra' anche una nuova perizia aggiornata sul valore attuale..nel caso. |
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19/09/2011, ore 12:29
Salve, non riesco a inviare un nuovo messaggio e visto che il problema riguarda la stessa banca e l'odissea continua scrivo qui nel mio post vecchio.ho un grosso problema con la banca Barclays e non so a chi rivolgermi anche perchè mi trovo in una situazione di non permettermi un avvocato sia per il costo sia per i tempi. Io e mio marito abbiamo 2 immobili con mutuo in comune. Sul mio appartamento c'è un pignoramento. Abbiamo deciso di venderli, abbiamo un acquirente molto benestante che prima voleva comprare solo l'appartamento di mio marito in contanti. Abbiamo chiesto alla banca il frazionamento dell'ipoteca, ma a distanza di due mesi non ci ha fatto sapere nulla. L' acquirente ha deciso di comprare tutto e abbiamo chiesto alla barclays l'accollo del mutuo. Questo a metà Luglio ad oggi ancora niente. Non stiamo pagando le ratedel mutuo, così ci ha contattato uno del recupero crediti a cui abbiamo spiegato che la casa è pronta per essere venduta ma è la banca che non ci permette di farlo, visto che non ci fa sapere niente. io premetto che vendo la casa perchè ho dei debiti che con la vendita riesco a risolvere. Ma questi debiti si stanno accumulando peggiorando la mia posizione. Io VI CHIEDO se è possibile non riusire a parlare con nessuno della banca, io non so, dopo le ripetute tel al call center (è l'unico numero che abbiamo, perchè nessuno ci dà altro riferimento), se stanno esaminando la pratica e a che punto è. Come devo fare per sapere qualcosa, hanno diritto a comportarsi così???? Anche il recupero crediti non riesce a sapere niente. Vado a Milano e non mi muovo da lì fino a quando non arrivano i carabinieri e magari con loro riesco a parlare con qualcuno? Io non posso pagare un avvocato, c'è qualcuno a cui posso rivolgermi a tutela del consumatore? Ho 2 bimbe, un lavoro precario, tante spese e questi farabutti mi stanno affossando. Scusate il mio sfogo, ma la situazione è grave. Se avessi soldi da parte avrei tenuto la casa fino alla vendita all'asta, ma ho bisogno di venderla!!!!!!!!!L.P. |
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