Egr.Dott. Iannutti, sono un dipendente del Comune di Napoli, vorrei porle una richiesta di chiarimento in merito ad una pratica finanziaria relativa ad un prestito con delegazione di pagamento al datore di lavoro da me sottoscritta circa un anno fa con la Carifin Italia S.p.A.In data 01/12/05 ho provveduto ad estinguere tale prestito, provvedendo ad inviare a detta Società Finanziaria un bonifico di € 2.327,88, a saldo della quota residua calcolata alla data del 30/11/05, come da conto estintivo redatto dalla stessa, pervenutomi via fax in data 28/11/05.Premetto che la rata di addebito mensile sullo statino paga risultava essere di € 103,00, ma nonostante l'avvenuta estinzione, l'addebito di detto importo ha continuato ad essere applicato anche sulle scadenze stipendiali di dicembre 2005, gennaio e febbraio 2006.Alle mie rimostranze in merito, mi è stato risposto che dovrò continuare ad aspettare prima di avere i relativi rimborsi, in quanto, a loro dire, non hanno ancora ricevuto i relativi accrediti dal Comune di Napoli.Tutto cìò è falso !! Infatti il Funzionario responsabile dell'Ufficio Ragioneria del Comune mi ha testualmente confermato che ha già provveduto ad inviare alla predetta Finanziaria i relativi tabulati contabili e, quindi, la testuale prova di avvenuto accredito delle rate in questione alla stessa.Ora cosa mi consiglia di fare ?? Ho già provveduto ad inviare alla Finanziaria in questione debita nota di diffida via fax, significando che in mancanza di riscontro e di rimborso adeguato, comprensivo degli interessi e danni in oneri a proprio carico, provvederò ad informare codesta Associazione, da Ella degnamente rappresentata, per la tutela dei propri diritti.In attesa di un Vs.prezioso consiglio, distintamente saluto.Sig. Vincenzo Camprincoli