richiesta di mutuo negata dalla banca
Salve a tutti mi sono appena iscritto per avere da voi un consiglio .verso gennaio io e mia moglie abbiamo deciso di mettere in vendita la nostra casa per chiudere il mutuo che stiamo pagando e andare abitare in affitto per non avere più' a che fare con banche e mutui.Mia moglie che ha una cartoleria parlando con il direttore della banca con cui purtroppo deve lavorare parlando del piu e del meno gli dice di questa decisione anche perchè una casa in affitto nella nostra zona la si trova per 550 600 euro mentre la rata del mutuo e di 1000euro. Il direttore gli da ragione ma gli dice che se noi trovassimo un casa con un prezzo che non superi i 130.000 lui ci avrebbe fatto un mutuo per 25 anni con una rata da 500 euro.Vista questa offerta troviamo una casetta da 120.000.Faccio notare che prima di fare qualsiasi passo addirittura prendere appuntamento per visionare la casa abbiamo sempre chiesto conferma al direttore se andava benelui ci ha sempre rassicurati sulla tranquillità dell'operazione,sempre col benestare del direttore abbiamo abbiamo firmato il preliminaredando 11.000 euro pagato con assegno circolare della banca stessa.La banca ha fatto fare la perizia pretendendo anche che venisse smontata una veranda perchè' non in regola. A fine maggio con la data del rogito gia decisa il direttore ci comunica che la nostra domanda e stata respinta, chiediamo spiegazioni e il direttore ci dice che la richiesta e stata respinta in quanto la nostra situazione finanziaria non e stabile.Io lavoro da 2 anni in una ditta di gelati con 14 mensilità mia moglie e propietaria di una cartoleria da 3 anni con un parco clienti ormai consolidato. Ora il 22 di agosto devo lasciare la casa che ho venduto, se non trovo qualcuno che mi fa il mutuo sono senza casa probabilmente perdo gli 11.000 euro più i danni che mi chiederanno per mancata vendita. Secondo voi cosa posso fare grazie.
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28/07/2011, ore 22:42
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29/07/2011, ore 08:32
Voglio specificare fin da subito che il direttore è stato un grandr st*nz*, ma purtroppo lui può dire tutte le scemenze che vuole e (ripeto: purtroppo) non è sanzionabile.Da parte tua però, Sira, le leggerezze non sono mancate: più frequento il forum, e più mi convinco che potrebbero esserci meno rogne per tutti se solo si prestasse un po' più di attenzione e anche un po' più di sana sfiducia... ERRORI-Errore 1: esserti accontentato "sulla fiducia" di quanto raccontato dal direttore. Siccome nessuna banca mette per iscritto l'impegno ad erogare un mutuo, buon senso vorrebbe che è opportuno fare il giro di tre o quattro banche per chiedere se sono disposte ad erogare il mutuo viste le condizioni del richiedente.-Errore 2: in fase di trattativa con il notaio, bisognava concordare una formula del tipo "...i soldi versati a titolo di acconto/compromesso sono da restutire in caso la banca neghi la concessione del mutuo..." (io l'ho scritta alla buona, ma i notai sanno cosa scrivere per tutelare il cliente: l'ha fatto mia sorella che ha rogitato proprio questo mese).-Errore 3: non vorrei deluderti, ma nella situazione che hai raccontato tu (tu dipendente da solo due anni e tua moglie commerciante), sinceramente non siete due sogetti "appetibili" per una banca che emette mutui. PROPOSTE-Proposta 1: concordare con il venditore una "pausa" per rinegoziare questa situazione. Cerca di fartelo amico per non irritarlo, digli che la burocrazia sta ritardando il tutto... eccettera. Insomma, prendi tempo.-Proposta 2: fai un giro delle banche di zona ed anche on line. In questo caso, PIU' CHE IL TASSO D'INTERESSE, è importante l'erogazione del mutuo. Se tutte le banche te lo rifiutano, significa (come già detto) che tu e tua moglie non siete MAI stati appetibili per una banca e purtroppo pagherete la spavalderia del famoso direttore.-Proposta 3: se te lo danno, scelgi sempre e comunque il tasso fisso: NON FARE LA MICH*ATA DI SCEGLIERE IL VARIABILE IN UN PERIODO DI TASSI IN RIALZO. Se l'inflazione rialza la testa, come sta accadendo, tutti i mutui a ts. variabile saliranno.-Proposta 4: non vorrei deluderti, ma se tutto questo non si verifica prendi in considerazione di perdere gli 11000 euro (gran brutta notizia) ma evita di infognarti in situazoni debitorie senza uscita.Facci sapere, grazie.Poldo |
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29/07/2011, ore 11:23
relazione di quanto hai scritto qui e invio raccomandata alla banca nonchè all'Autorità garante, dopodichè fate richiesta presso altro istituto e avvisate il direttore che appena sistemata la questione sposterete tutto alla nuova banca... |
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29/07/2011, ore 12:30
Confermo in toto quanto detto da Poldo. Sei stato un vero beccaccione nel fidarti delle parole di un direttore che, fra l'altro, non ha alcun potere deliberante per i mutui. Ormai nei compromessi la clausola "salvo erogazione mutuo" E' OBBLIGATORIA e se il venditore si rifiuta di accettarla occorre abbandonare la trattativa. Mi spiace ma, sei stato molto pollo e spero che almeno serva a chi ci legge. |
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29/07/2011, ore 14:05
VI dovete mettere in testa che delle banche NON BISOGNA MAI FIDARSI! Sono delle assocaizioni a delinquere, quindi cose del genere sono all'ordine del giorno. Una promessa di mutuo a parole...non vale nulla. Voi sarete certi di ottenere il finanziamento solo quando avete in mano una DELIBERA SCRITTA E FIRMATA. Stop. Il resto sono favole da fratelli Grimm. Per il resto concordo con quanto ti è stato già detto, e ritieniti fortunato che hai perso "solo" 11mila euro (pensa se ne avevi dati 50!). |
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29/07/2011, ore 14:11
Sira, una domanda:............hai usato un'agenzia per acquistare la casetta?Mika, prego evitare di intervenire su questa domanda finche Sira non risponde. Grazie. |
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