a proposito giusto per ricordartelo, Hannibal e' sul forum dal 2006 senza mai essere stato sbattuto fuori. cosa che invece e' successa ad un porco come te. ho circa 5700 post. grosso modo 4800 di risposte concrete e un 900 spesi per farti la pubblicità che meriti. ovvero quella di essere un porco che ha sempre preso in giro gli utenti. tutti post del menga. vai fori dal forum povero disgraziato.

Come al solito, hannibal, si dimostra incapace di dare una risposta tecnica, rinvia a un fantomatico link, e continua nella pubblicità negativa e non richiesta contro di me.

Nel caso specifico, io ho detto che la separazione, consensuale o legale poco cambia si articola in due fasi.

La prima è quella in cui i due coniugi in disaccordo si recano dal giudice a dichiarare la propria volontà di separarsi. Nella seprazione giudiziale è caldamente consigliabile presentarsi con un legale e con i puntini scritti nero su bianco per determinare come verrà diviso il patrimonio comune (sono esclusi cespiti acquisiti fuori dalla comunione dei beni o ereditati. Anche nella separazione consensuale, pur non essendo obbligatorio, è consigliabile fare lo stesso, e che almeno la parte che presune di essere la più debole si presenti in compagnia di un avvocato per prevenire "fregature" da parte di un coniuge che magari ha già fatto qualche furbata tipo andarsene di casa (non necessariamente in buona compagnia, anzi se lo ha fatto da solo forse è ancora peggio) e farsi risentire dopo un po'.

In questa prima udienza, il giudice effettua un tentativo di riconciliazione, che nella stragrande maggioranza dei casi fallisce, ed emette una sentenza provvisoria di avvenuta separazione e di tentativo fallito di riconciliazione , che andrà poi omologata dal tribunale con evidenza/verbale degli accordi patrimoniali e non, sottoscritti prima di addivenire all'omologazione, omologazione che prevede ed implica un controllo sostanziale e di merito di tutto quanto sorpa scritto.

e io ho detto che

"per comprendere la casa nella separazione, basta citarla nella sentenza e poi nell'omologa della separazione"..

e il notaio provvederà al passaggio di proprietà, utilizzando l'omologa della separazione come compromesso.

Nell'impossibilità di dirmi dove ho sbagliato.,perchè non penso proprio di aver sbagliaro, hannibal insiste con gli insutli nei miei confronti, offendendo in realtà la sua stessa intelligenza e quella degli altri utenti del forum, che ben sanno che in certe questioni non si ha ragione "Per principio", ma solo in base ad argomenti coerenti e strutturati.

900 spesi per farti la pubblicità che meriti.

stanno a dimostrare la pochezza di una persona che non sa impostare una discussione costruttiva, ma sa solo offendere e minacciare.

attendo risposte concrete, con evidenza degli errori da me riportati, per semplicità diciamo pure da questo momento in poi. e questo vorrà dire dare valore aggiunto al forum, valore aggiunto del tutto latitante nel caso in cui hannibal potesse sermoneggiare senza contraddittorio alcuno.

coincisa e circoncisa: usare la parola coretta, banalmente "concisa" è così difficile? vogliamo far vedere che, almeno, conosciamo l'italiano?

pubblicità ?????????? ma se ta lai da solo cretino. io ci metto solo lo spunto heheheheh. demente

pubblicità è parola tua, lo spunto eventualmente dovrei dartelo io e tu ricami sul nulla.... su queste basi di totale incomprensione sul significato delle parole, ritengo totalemnte inutile darti retta, ma non è certo una novità!