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Subiamo in questi giorni una martellante campagna pubblicitaria che ha lo scopo di convincerci a partecipare all'aumento di capitale di Unicredit, cioè di investire i nostri soldi in Unicredit.

A tutti coloro che avessero intenzione di partecipare, vorrei segnalare il mio caso: sono un azionista di Unicredit e, ad oggi, ho PERSO il 90% del capitale che avevo investito. E attenzione non sto parlando di azioni acquistate quando il titolo valeva 5€, sto parlando di azioni acquistate con un prezzo medio di carico di 1,7€. Nel giro di pochi giorni, il raggruppamento delle azioni e l'avvio della ricapitalizzazione hanno spinto le perdite da me subite dal 50% del capitale investito (il titolo navigava intorno a 0,7€) al 90%. Il consulente finanziario (di Unicredit) con cui ho parlato mi ha candidamente confermato che non c'è nessuna speranza di recuperare il capitale perduto e che avrei fatto meglio a dargli retta e a investire in fondi invece che nelle azioni della sua stessa banca!

Ma una azienda non dovrebbe creare valore per gli azionisti? Aveva proprio ragione Cuccia a cui, perdonatemi l'ironia, è stata giustamente dedicata una piazza: i piccoli azionisti sono solo vacche da mungere!

State attenti! non fatevi incantare!

ciao a tutti

Vittorio

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- mi fanno postare un solo messaggio al giorno... mah... -

dè risparmio2009, illuminante di nulla, sembra un faro allo xeno!
Giusto per intenderci questo thread verteva sulla convenienza ad aderire o
meno all'aumento avendo in mano GIA' sta roba (vedi il primo post). Tutto
il resto è un qualcosa che ci avete costruito intorno per difendere la
causa persa... capisco che brucicchi ammettere di aver sbagliato con i
consigli. E' inutile ora prendere la parte di chi ha operato
speculativamente sul brevissimo, noi non stavamo affrontando questa
questione, troppo comodo affermare ciò per pararsi il culo visto la piegà
che ha preso il "titolo" se così possiamo definirlo... preferisco
sinceramente carta straccia... troppo comodo.

Giusto per rammentarti, ti ripropongo il PRIMO post di vmontana:
parlava ai cassettisti non agli speculatori intraday o a breve (che ora fa
tanto comodo sostenere nella discussione, visti gli avvenimenti e in
quanto "ormai il tempo è passato"... ribadisco, troppo comodo).

"A tutti coloro che avessero intenzione di partecipare, vorrei segnalare
il mio caso: sono un azionista di Unicredit e, ad oggi, ho PERSO il 90%
del capitale che avevo investito. E attenzione non sto parlando di azioni
acquistate quando il titolo valeva 5€, sto parlando di azioni acquistate
con un prezzo medio di carico di 1,7€. Nel giro di pochi giorni, il
raggruppamento delle azioni e l’avvio della ricapitalizzazione hanno
spinto le perdite da me subite dal 50% del capitale investito (il titolo
navigava intorno a 0,7€) al 90%. Il consulente finanziario (di Unicredit)
con cui ho parlato mi ha candidamente confermato che non c’è nessuna
speranza di recuperare il capitale perduto e che avrei fatto meglio a
dargli retta e a investire in fondi invece che nelle azioni della sua
stessa banca!"

si parlava della convenienza o meno di annacquare da parte di chi purtroppo si ritrovava in mano da tempo questi "titoli". Non di scalping.

Quindi questo tuo assunto:

"l'aumento di capitale conveniva con un prezzo di 3 euro. quindi siamo
ancora sopra. e comunque ormai il tempo è passato, chi pensava di voler
fare l'affare ha già liquidato la posizione"

è in questo thread realmente fuori luogo. Ma giustamente ora è la famosa
arrampicata suggli specchi.

Fratello Jos non è che sono paranoico, ma sai ora che è andato tutto come
predetto, è facile dirottare il discorso, sul versante speculativo di
breve, ed anche tu ti sei dimenticato di come aveva esordito vmontana.
Qindi anche tu allo stato attuale "fuori tema". Ma si che problema c'è?
Acqua passata ormai... ma sinceramente non ti nego la soddisfazione di
combattere con personaggi che pur di difendere l'indifendibile
manderebbero in galera un innocente.

E' mò che c'ho messo una pietra
sopra... già dall'aumento erroneamente fatto qualche anno fà dove già
avevo regalato soldi senza lontanamente riavvicinarmi al prezzo di
carico... menomale a sto viaggio ho evitato... menomale.

Chi con questo aumento avesse annacquato altro non ha fatto che regalare
altri soldi alla banca. E li lascerà la con la speranza un giorno di
rientrare in prezzo. Utopia pura.

Saluti...

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Chi con questo aumento avesse annacquato altro non ha fatto che regalare
altri soldi alla banca

-----------------------------------------------------

No, caro fratello Andera.

Chi ha partecipato a questo aumento ha 2 sole possibilità bibliche:

1) ha guadagnato;

2) ha mediato al ribasso.

Il passato appartiene al diavolo; il futuro è nella mani di Dio.

...è un po' che manco dal forum e vedo che ci sono innovazioni tecniche a me ancora ignote: Se tra queste vi è anche la possibilità d'intervento grafico, la prosima volta provo a farti qualche disegnino, così tra angioletti, diavoletti, Adami ed Eve vediamo se riesco a spiegarti meglio

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io non devo difendere un bel nulla se non la mia intelligenza (e quella di chi legge) contro le tue sciocchezze ed il continuo tentativo di modificare la questione.

chi ha venduto i diritti ci ha perso, conveniva aderire e vendere dopo. punto.

la scelta era se aderire o meno all'aumento di capitale; è dimostrato in maniera incontrovertibile che conveniva aderire e la speculazione non c'entra nulla. il resto sono chiacchiere e non ha più nulla a che vedere con le uniche due opzioni possibili in quel momento.

quello che è successo in passato ai tuoi (e nostri) titoli, cosa importa? va bene per considerazioni generiche, ma non aiuta in quella che era l'unica scelta, aderire o meno IN QUEL MOMENTO.

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Ok caro fratello Jos magari mi aiutano a capire:

1) realisticamente ha guadagnato chi non aveva le azioni in mano.

2) ha annacquato togliendosi liquidità in attesa che il titolo tracolli (come già sta facendo e come avevo annunciato - terza profezia di Fatima)

Sia il passato che il futuroe appartiene a chi gestisce i libri paga.

Caro Risparmio, per chiudere ... non ho altro da aggiungere. Certo cosa importa quello che è successo nel passato? Noi appunto stavamo affrontando il problema aumento dalla parte di chi veniva dal passato...

Back to the future...

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Noi appunto stavamo affrontando il problema aumento dalla parte di chi veniva dal passato...

no, si parlava di aderire o meno, qualcuno metteva in guarda dall'aderire. pertanto, visto che in quel momento si poteva solo scegliere se aderire o meno, chi l'ha fatto ha avuto ragione. inutile parlare d'altro, questa è l'unica considerazione da fare.

ciò che era avvenuto nel passato NON AVEVA RILEVANZA per la scelta. è questo che non vuoi capire.

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