Sono stato licenziato a novembre. Ora, per riscuotere i soldi accumulati negli anni, 5mila €, presso il fondo di previdenza del settore, Previambiente, oltre a dover attendere circa 6 mesi, mi viene richiesta una liberatoria da parte della finanziaria con cui avevo contratto una cessione del quinto.
La finanziaria in oggetto, Unifin del gruppo santander, oltre a precisare che i termini di legge per una liberatoria sono 2 mesi!!! ,non mi rilascia la stessa, se non a fronte di una attestazione di licenziamento. E mi chiedò perché. A loro basta guardare i terminali ed appurare che la cessione sia stata effettivamente saldata, come è stato, a cosa gli può servire un attestazione di licenziamento? Ovviamente hanno un telefono, ma non si riesce a parlare con nessuno, in quanto quando si arriva al tasto che mette in comunicazione con un operatore la linea si interrompe. Sono raggiungibili solo via fax o e-mail, ed alle e-mail, se si discostano dalla prassi, non rispondono.
Inoltre, il mio ex datore di lavoro sembra abbia seri problemi nel rilasciarmi questa, attestazione di licenziamento, dato che in 15 giorni non è riuscito a fare questo foglio.
Mi chiedo se mi convenga avvalermi di un legale, o non c'è comunque speranza che veda i miei danari prima di 8/9 mesi? Il comportamento di Unifin è un abuso, o sono davvero nella condizione di pretendere documenti che ai fini pratici sono perfettamente inutili?
Ringrazio sin d'ora chi saprà consigliarmi.