fideiussione a garanzia di società
salve spero che qualcuno possa darmi un consiglio prima che impazzisca del tutto!Nel 2000 mio padre mi cede il 50% di quote della sua società (avevo 22 anni ed ero studentessa universitaria), nel 2002 mi porta in banca ed ignara mi fa firmare un foglio con delle scritte piccolissime rassicurandomi dicendo che non era nulla ma semplice carta.Due anni dopo scopro che la società è sull'orlo del fallimento, ritrovo il foglio che avevo firmato nel 2002 e scopro che era una fideiussione omnibus per un valore di 400.000,00 euro a garanzia della società.Arrabbiatissima decido di vendere le quote della società ad un terzo.Esco quindi dalla società ma nel frattempo la banca comincia a chiedere il rientro.I rapporti con mio padre sono degenerati perchè lui non ha nessuna intenzione di saldare il debito bancario, almeno per ora e quindi se ne frega altamente di risolvermi il problema, continua ad illudermi dicendo di stare tranquilla e lui ha un tenore di vita molto molto alto.La società non è ancora fallita, ma non ha vita lunga.Io possiedo solo la nuda proprietà di un appartamento nel quale risiede mia madre che ha 56 anni ed è usufruttuaria a vita.Ho cambiato città per la delusione subita ed ho deciso di mettere su un'attività con mio marito visto che ho un bimbo piccolo e bisogno di lavorare.Mio padre ha fatto un'altra società e l'ultima cosa a cui pensa è pagare la mia fideiussione.Non so come uscire da questo problema, ho 30 anni ed un futuro lavorativo che non vorrei vedere compromesso da errori degli altri e che non ho commesso io.Potrei vendermi la nuda proprietà e saldare la banca, ma non credo di poter risolvere.Non so se contattare direttamente la banca.Chi ha esperienza in fatti simili potrebbe consigliarmi, grazie mille anticipatamente.
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29/12/2007, ore 17:57
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29/12/2007, ore 18:03
Se l'unica proprietà è quella citata è possibile proporre un saldo e stralcio alla banca creditrice. Tanto per non compromettere (definitivamente) la propria credibilità creditizia.Saluti |
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29/12/2007, ore 18:48
Una fidejussione da 400.000 euro!Accettata dalla banca da parte di una persona senza beni!Banca benefattrice!Post molto dubbio! |
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29/12/2007, ore 22:26
per criceto: io ho un bene che è la nuda proprietà!Il mio post non è dubbio purtroppo è la pura verità! |
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29/12/2007, ore 22:37
Jasmine,la tua disavventura è molto interessante. Potresti approfondire? Tanto ci permetterebbe di consigliarti meglio.Saluti |
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30/12/2007, ore 16:23
la cosa purtroppo è abbastanza complessa in quanto come ho già detto la banca ha preteso la mia firma per il rinnovo dei fidi alla società di mio padre.Inoltre l'amministratore (che è una mia parente) non possiede alcun bene e quindi la banca a garanzia ha voluto la mia firma e quella di mio padre.Anche mio padre ha dei beni mentre io possiedo solo la nuda proprietà dove vive mia madre (i miei sono divorziati).Il fatto è che sono consapevole che ho sbagliato prima di tutto io a firmare però sfido chiunque che a 22 anni viene portato in banca dal padre e non firma ciò che il padre e questa parente (l'amministratore) le dicono di firmare! All'epoca la banca mi lasciò una copia di ciò che avevo firmato ma da studentessa innocente ed inesperta archiviai quel foglio dentro un cassetto.Soltanto qualche anno dopo quando scoprì che la società di famiglia era in piena crisi mi ricordai di aver firmato qualcosa in banca.Il problema è che mio padre non vuole minimamente affrontare il problema, ha dato in mano il tutto ad un consulente il quale dice di poter trattare con la banca negli interessi miei e della società ma a mio parere questo consulente è solo un chiacchierone e non mi fido.A questo punto ho pensato di parlare io direttamente con la banca, spiegando che all'epoca ho firmato senza sapere cosa firmassi e vedere se c'è qualche possibilità di uscirne fuori.Io non ho assolutamente una lira per saldare il debito, sto facendo degli enormi sacrifici, ho avviato una piccola attività con mio marito in un'altra città ed ho un bimbo piccolo.E' tutto molto difficile !Ho paura ad aprire un conto corrente, ad intestarmi qualcosa, a comprare qualsiasi cosa.Ora dipendo interamente da mio marito in tutto anche economicamente e questa non è una cosa positiva.Trovo che sia veramente ingiusto trovarmi in questa situazione e se penso che la colpa è di mio padre mi sento male.Intanto quello che ho fatto finora è di aver scritto una lettera alla banca dove comunico il mio nuovo indirizzo e dove chiedo di inviare tutto ciò che mi riguarda (questo perchè ho scoperto che sono arrivate comunicazioni a mio nome nel vecchio indirizzo e mio padre non me le ha date!).Insomma sono disperata, menomale che c'è questo forum per sfogarsi! grazie a tutti! |
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