ho uno studio commerciale, alcuni miei clienti, a seguito di prestiti personali chiesti alle banche ove sono clienti, tra la documentazione richiesta dalle stesse, figura il durc(regolarità contributiva). altri miei clienti hanno prestato alle banche denaro, ma esse non hanno rilasciato il loro durc. è il caso di iniziare un'altra battaglia? cordiali saluti
Rev.0 Segnala
22/02/2013, ore 08:55
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
22/02/2013, ore 09:30
anche la mia banca x la richiesta di fido, mi richiede il durc: vuole sapere se ho debiti con inps inail ecc e' una prassi comune (purtroppo). Saluti |
||||
|
Rev.0 Segnala
22/02/2013, ore 12:09
Forse perchè i debiti verso lo Stato sono privilegiati, passando in subordine a questi quelli verso le banche? Perchè se uno non paga lo Stato perchè mai dovrebbe restituire i soldi ad una banca? (che ha meno potere coercitivo per farseli restituire). Durc alla banca? Perchè no? Certo perdere tempo è uno sport molto in vigore in Italia ATTENZIONE, valutate bene i miei interventi sono un INFILTRATO, così afferma QUALCUNO |
||||
|
Rev.0 Segnala
22/02/2013, ore 12:26
No, LOYETI, la logica non è quella. Semplicemente, per valutare correttamente l'indebitamento di una persona, è inspensabile (cercare di) conoscere tutti i suoi debiti. Questo non è perdere tempo. Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile... |
||||
|
Rev.0 Segnala
22/02/2013, ore 12:31
il problema sollevato da faber 1900 è esattamente l'opposto; se qualcuno "presta soldi" ad una banca, acquistando obbligazioni, certificati di deposito, pct, o anche semplicemente intrattenendo un rapporto di conto corrente, dovrebbe chiedere alla banca il suo (della banca) durc. la risposta più consona a questo post sarebbe quella sonora di cagliostro. Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile... |
||||
|
Rev.0 Segnala
22/02/2013, ore 15:14
Gentilissimo Sig. Gustavo con il suo intervento, non fa altro che confermare quello che da qualche tempo sto dicendo ATTENZIONE, valutate bene i miei interventi sono un INFILTRATO, così afferma QUALCUNO |
||||
|