No.Ti invito a ragionare in termini diversi: piuttosto che "obbligare qualcuno a fare qualcosa", sarebbe meglio valutare le offerte commerciali del libero mercato.In parole più semplici: cambia banca o quello che è, ed inoltre rivolgiti dove puoi avere la massima scelta e il minor condizionamento da parte dei venditori.

Concordo pienamente. Cambia banca. Se ti fanno questo gioco, che ormai lo fanno tutti, non resta che cambiare. Al di fuori che a loro conviene e ci guadagnano di più...

smentiamo una volta per tutte la diceria: che abbiano una provvigione direttamente proporzionale alle vendite è solo una falsità, una diceria messa in giro da chi sicuramente in banca non ci lavorano.loro vendono quello che hanno nel loro listino, punto.se poi a fine anno raggiungono anche l'obiettivo, bene, prendono un'una tantum, ma tutto qui.come dire che una hostess che viaggia tutto l'anno in aereo, se si è segnalata positivamente, riceve in premio una vacanza, o un droghiere che raggiunge una certa quantità di vendite, riceve in premio una scorta per un anno di droga, pardon di saponette.....

... e continuavano a chiamarlo l'ineffabile...

Da ogni commento di Gustavo traspare sempre una rabbia assurda diretta a chi non la pensa come lui.Hai scritto:<>E ti pare poco? Quello che "hanno in listino", come dici tu, è frutto degli accordi commerciali tra le banche. I dipendenti sono fortementi pressati a "pushare" (da push, cioè spingere) quei prodotti, perché devono venderne il più possibile.Se l'utente che ha aperto la discussione è andato a chiedere il prodotto X e per tutta risposta gli hanno proposto Y, questa è la miglior conferma di quello che dico io.

Gustavo non raccontiamo barzellette. Io lavoro in banca e la situazione è questa. La Direzione dice che per avere un premio aggiuntivo al premio aziendale bisogna:A) vendere 100.000 euro di Prodotto XB) vendere 80.000 euro di Prodotto YC) vendere 300.000 euro di Prodotto ZDi norma sono quei prodotti che offrono una commissione alta per la banca. Ormai la banca è come il negozio. Devono vendere vendere vendere...