"Wind non elimina il "Costo di Ricarica"Dal 5 marzo 2007 * Wind non elimina il "Costo di Ricarica" Wind con una scelta incomprensibile ha deciso, almeno per ora, di non adeguarsi al Decreto sulle liberalizzazioni (Decreto Legge Numero 7 del 31 gennaio 2007) mantenedo i costi di ricarica per tutti i piani attualmente in commercio. Il decreto parla chiaro: "... e' vietata, da parte degli operatori della telefonia mobile, l'applicazione di costi fissi e di contributi per la ricarica di carte prepagate, anche via bancomat o in forma telematica, aggiuntivi rispetto al costo del traffico telefonico richiesto, nonche' la previsione di termini temporali massimi di utilizzo del traffico acquistato." Ogni eventuale clausola difforme e' nulla ai sensi dell'articolo 1418 del codice civile. Gli operatori adeguano la propria offerta commerciale alle predette disposizioni entro il termine di trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto. - Wind, con una interpretazione di comodo, ha inteso applicare tale imposizione di legge solo ai nuovi clienti attivati dal 4 marzo 2007 con uno dei piani della nuova offerta ricaricabile, in vigore sempre dal 4 marzo 2007. - Non sappiamo chi abbia deciso, consigliato e/o approvato tale fantasiosa interpretazione, di certo è qualcuno che ha problemi a capire il senso di una legge e a comprendere il significato delle parole. - Quando il decreto parla di adeguare la propria offerta commerciale è chiaro ed evidente che si intende l'adeguamento non tanto dei profili tariffari, ma specificatamente del prodotto "Ricarica Carte Prepagate", che non dovrà avere costi fissi e aggiuntuivi rispetto al traffico telefonico acquistato. - A nostro avviso, se dal 5 marzo 2007 una qualsiasi Ricarica Wind, dovesse prevedere un costo fisso aggiuntivo rispetto al credito telefonico acquistato (a prescindere da nuovi e vecchi piani), ci troveremmo di fronte ad una palese violazione di un obbligo di legge, sanzionabile dalle Autorità preposte e contestabile dai singoli clienti con segnalazione all'AGCOM. - Del resto se tutti gli altri 3 gestori (Tim, Vodafone e 3) hanno inteso applicare correttamente gli obblighi del Decreto ... può essere che Wind sia l'unico gestore che ne abbia capito il vero significato?? - Come si comporteranno i clienti Wind quando capiranno che sono gli unici che continuano a pagare i costi di ricarica? - Cosa faranno quando, per usufuire dell'abolizione dei costi di ricarica, si sentiranno rispondere che devono passare alla nuova versione del piano "Senza Scatto New" (24 €cent/min, Sms a 15 €cent) e subire un aumento del +26% per il traffico voce ed un aumento del +50% per traffico Sms, rispetto alla vecchia versione "Wind Senza Scatto" (19 €cent/min, Sms a 10 €cent)?? "
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01/03/2007, ore 16:45
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02/03/2007, ore 17:48
non voglio difendere wind (non me ne può fregare di meno), ma solo precisare:wind non eliminerà le spese solo sulle ricariche inferiori a € 50 (non chiedetemi per quelle uguali cosa succederà...)chi ha un vecchio piano tariffario non è "obbligato" a passare ad uno nuovo. |
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05/03/2007, ore 18:02
Io sono cliente Wind dal 1999 e l'ho scelta proprio perchè non ho mai pagato fino ad oggi un centesimo nè per una ricarica nè per uno scatto alla risposta (ho sempre ritenuto che le ricariche sotto i 50€ siano inutili, un po' come fare benzina con 5€.... ma è una scelta che non tutti possono condividere e lo comprendo)Sabato sono andato per cambiare due sim tim e Vodafone e fare la number portability su Wind ma il software era bloccato penso per gli aggiornamenti.Stamattina avrebbero fatto tutto.Fortunatamente mi sono accorto proprio stamattina che non mi avrebbero più dato la tariffa "Senza scatto" se non con l'abbonamento (5,16€ al mese per TCG) ma un Senza Scatto a 24cent/min che ora non mi aggrada più.Pertanto, fortunatamente, ho bloccato il tutto in attesa di capire come si stabilizzerà la situazione.Sempre per fortuna, sono riuscito a passare settimana scorsa dalle vecchie tariffe "Dove" alla Senza scatto a 19cent/min senza scatto e tariffazione al secondo effettivo. Credo la migliore in assoluto. Se poi ci aggiungiamo che mi rimborsano 5cent/min per ogni chiamata ricevuta (non al raggiungimento di 20€come Vodafone!) e che ogni 3x2 mi propongono la possibilità di avere il mese successivo il bonus di riaccredito di quanto speso il mese precedente....Beh, credo proprio che, nonostante tutto, non mi muoverò mai verso Tim, Vodafone o H3GRibadisco però che questo comportamento mi ha deluso.Però ora è ancora presto per tirare conclusioniCiao a tutti |
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06/03/2007, ore 08:42
Non ho fatto confusione. Infatti ho detto che sono stato fortunato (o abile) a cambiare prima e comunque nei momenti opportuni.Non discuto il fatto che Wind non si sia allineata perchè è talmente lampante che solo uno stupido potrebbe negare.Da un articolo di Metro di questa mattina, anche Vodafone risulta essere a pieno titolo annoverabile tra i furbetti, perchè in alcuni casi si va a spendere dal 30% al 60% in più....In ogni caso, come accennavo ieri sera, è troppo presto per tirare conclusioni. Infatti, sempre nel medesimo articolo, si dice che Wind ha levato i costi di ricarica anche per i tagli inferiori ai 50€.Di fatto, tra i 4 gestori, solo Tim e H3G hanno eliminato i costi di ricarica e lasciato i piani tariffari invariati.Wind e Vodafone hanno variato i piani tariffari.Credo che, per ora, non si possa davvero aggiungere altro....... |
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