passaggio da albacom a vodafone:problemi
Buongiorno a tutti e grazie per avermi accettato sul forum.RAcconto la mia situazione: in data 3 marzo stipulo contratto aziendale con vodafone per il passaggio della linea voce e dati da albacom.In data 10 marzo ricevo da albacom via mail, il codice di migrazione e provvedo subito a girarlo a vodafone.Ebbene a oggi,in data 26 agosto,albacom non ha ancora rilasciato la linea in barba alla legge Bersani e Vodafone si difende dicendo che loro non possono farci nullaVi chiedo:posso io interrompere i pagamenti verso albacom,visto che da tempo ho manifestato la mia volontà di non volere più i loro servizi??Posso recuperare i canoni precedenti già pagati?? Se sì a partire da quando??Infine:posso rislvere il contratto con vodafone per inadempimento contrattuale e non rispetto dei tempi di attivazione previsti??Grazie a tutticiaowlety
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26/08/2009, ore 11:20
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26/08/2009, ore 11:25
Ciao,hanno ragione, non dipende da loro ma dalla telecom.Sino a che la telecom non fa migrare la linea le telefonate sono sempre sotto albacom, di conseguenza, utilizzato o meno, devi pagare il canone.Riguardo alla vodafone, c'è un termine, credo 90gg. entro il quale se non sono riusciti ad allacciarti il contratto si considera estinto, ma non è ovviamente prevista alcuna penale, ci mancherebbe. |
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26/08/2009, ore 11:40
Capisci però,il disagio per un'azienda,quindi cosa posso fare??Aspettare a tempo indeterminato?? Chiaramente Albacom ha tutto l'interesse a non accelerare i tempi,visto che così continua a fatturarmi.Grazie per le rispostewlety |
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26/08/2009, ore 12:06
L'azienda in realtà non ha un disagio, visto che il servizio è comunque funzionale.Ha, forse, un mancato risparmio, però da quantificare ed incontestabile a chichessia.L'attesa a tempo indeterminato è sterile, io telefonerei alla centrale telecom cui siete allacciati, per sapere cosa osta al passaggio, anche se come ho scritto sopra, temo di saperlo.Poi manderei una raccomandata A/R con la quale intimerei il termine perentorio di migrazione pena il decadimento del contratto, per fargli capire che devono essere loro a sollecitare, altrimenti vi perdono. |
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26/08/2009, ore 15:49
L'azienda in realtà non ha un disagio, visto che il servizio è comunque funzionale.Ha, forse, un mancato risparmio, però da quantificare ed incontestabile a chichessia.L'attesa a tempo indeterminato è sterile, io telefonerei alla centrale telecom cui siete allacciati, per sapere cosa osta al passaggio, anche se come ho scritto sopra, temo di saperlo.Ok,perfetto,il mancato risparmio è quantificabile tra la differenza che ho pagato in più rispetto a quello che avrei pagato se tutto fosse avvenuto in tempi ragionevoli.Sai indicarmi come reperire il numro della centrale telecom?? Fisicamente so dove si trova.Quanto al recesso al nuovo operatore ci stavo già pensando.Grazie per i tuoi consigli preziosiciaowlety |
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26/08/2009, ore 17:19
Io ai tempi avevo chiamato la direzione compartimentale nord ovest, la quale mi aveva fornito il numero della centrale di allaccio. |
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