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Salve,
mi chiamo Maria e vi scrivo per chiedervi aiuto in riferimento alla gestione dei Punti Mille Miglia di Alitalia.
Qualche giorno fa ho provato a prenotare un volo Roma-Milano per mio padre con i suoi punti Millemiglia. Mio padre ha lavorato una vita e ha accumulato tantissimi punti Millemiglia viaggiando per lavoro. Mio padre è poi andato in pensione e non ha più acquistato voli. Premetto che, nel passaggio dalla vecchia alla nuova Alitalia, ho chiamato per avere conferma che i punti accumulati sulla tessera MilleMiglia non sarebbero andati persi e non sarebbero scaduti. Qualche giorno fa scopro che mio padre ha perso tutti i punti accumulati!!!! Avevamo deciso di non usarli per fare un viaggio tutta la famiglia, non posso credere che senza alcun avviso ci hanno tolto tutti i punti. Ho letto testimonianze di persone che hanno subito lo stesso trattamento e che con molta fatica sono riusciti a riottenere i loro punti MilleMiglia. Qualcuno potrebbe darmi qualche indicazione per gestire questa situazione e riavere ciò che mio padre avevava accumulato nel tempo viaggiando continuamente per lavoro.

Grazie

Maria

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che io sappia, i punti scadono dopo 24 o 48 mesi senza attività nemmeno con un partner (punti acquisiti al supermercato, in albergo ecc). verificare il regolamento sul sito.



Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile...

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grazie per la risposta,

purtroppo mi hanno già spiegato questa regola che però fa parte del nuovo regolamento della nuova alitalia.

Tuttavia, mio padre ha cominciato ad acquisire punti molto prima che fosse creata la nuova alitalia e nel vecchio regolamento i punti non scadevano; quando c'è stato il passaggio io ho chiamato per capire se avevamo perso i punti o se sarebbero cambiate le regole e mi era stato assicurato che non avremmo subito danni!Non siamo stati avvertiti che erano cambiate le regole e che stavamo per perdere i punti accumulati in anni. Ho letto su un vecchio post di questo sito che scrivendo ripetutamente all'alitalia qualcuno è riuscito ad ottenere il reintegro dei punti millemiglia.

Avrei bisogno di aiuto per capire di preciso a chi devo scrivere e come devo impostare la lettera per avere maggiori probabilità di riuscita.

Grazie

Maria

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la regola è molto più vecchia, e ne siamo stati "vittima" in un passato non recente (circa 10 anni fa) io stesso e diversi miei colleghi, per legge (regolamento delle operazioni di fedeltà): anche nei supermercati è lo stesso, e questa primavera sono stati azzerati i punti di Esselunga e di Carrefour, per esempio.



Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile...

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Su questo stesso forum ci sono delle persone a cui è successa esattamente la stessa cosa e sono riusciti a riottenere le miglia cancellate!!!!

Non è possibile restare impassibili a fronte di un comportamento chiaramente vessatorio!

Ho chiesto se esisteva la possibilità di perdere le miglie e mi era stato risposto che non c'era da preoccuparsi!!!!!! Non esisteva una regola del genere quando mio padre si è iscritto.

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ripeto, la norma di legge esiste da molti anni, e vale anche per le raccolte punti della grande distribuzione.

se poi l'alitalia preferisce dire che le miglia scadono dopo 24 mesi dall'ultima attività e i supermercati azzerano tutti i punti a scadenza, ritengo che sia una scelta nelle loro competenze.

se poi Alitalia, che forse non lo aveva scritto espressamente sul sito, chiude un occhio e trova il sistema di "rimborsarti" le miglia azzerate, per motivi promozionali, non lo so per certo; ma è possibile, in tujtti i casi, come è noto, io non mi fido delle risposte telefoniche di un call center, e quanto ai rimborsi, vorreti poter essere come S.Tomaso, e verifixarli con mano.



Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile...

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