Accedi con Google+
Registrati con LinkedIN

Accedi con ForumConsumatori


Recupero Password Chiudi
Accedi | Registrati


Iscritti a ForumConsumatori: 68203  Discussioni create: 40501  Messaggi inviati: 260681
Iniziata: oltre un anno fa   Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa   Visite: 14384

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

sto leggendo un libro che vi consiglio Armi Acciaio e Malattie di Diamond. Non l'ho ancora finito, non perchè sia pesante è molto interessante ma dice cose che conosco anche se non le avevo collegate . Sono curioso di arrivare alla conclusione ma vi posso dire che raggruppa molte situazioni spiegando freddamente la gestione dell'economia. Piu che la gestione, come veniamo gestititi. Abbiate pazienza ma va letto tutto.
ritornando al risparmio potete ben comprendere come da alcuni anni si possa urlare al risparmio tradito.Ma la conclusione e' che non esiste una logica governativa di proteggere il risparmio ne di indirizzarlo alle due funzioni principali. Salvare il capitale dalla reale inflazione ed utilizzarlo per lo sviluppo economico. Stiamo osservando i danni dei derivati, sto cercando leprove che i derivati non potevano essere venduti nel nostro sistema bancario.Mi risulta che un paio di politici italiani si recarono alla City per accordi con le banche inglesi. da allora i derivati entrarono in italia e dopo qualche anno si scoprirono i danni. se fate mente locale saltano fuori i nomi di chi promosse la vendita dei primi derivati arrivati alla cronaca.
Al momento pare inutile sistemare il risparmio in Italia. qualunque investimento porta alla sicura perdita dal minimo del recupero sulla inflazione reale a perdite piu consistenti su investimenti.
Per contro pare che lo stato stia lavorando lentamente per erodere tutta la richezza diversamente allocata dal risparmio su carta. Lo vediamo ogni giorno. chi ha un reddito ne vede bruciata una notevole parte per il solo possesso degli immobili. tassazione certificazioni ecc. se non si continua ad investire nel proprio mattone questo perde di valore. Per contro questa crisi sta portando i proprietari di immobili a venderli per cifre ridicole a favore del capitale disposto ad investirvi. Ma chi vi investirà, per quanto poco pagherà deve condsierare che cosa ne farà, alrri soldi da investire, altre tasse da pagare ed una difficoltà oggettiva di vendere o ottenere una minima remunerazione. Qui abbiamo una grandissima realizzazione immobilirae, invenduta non affittata che rappresneta i capitali in
felicemente scudati. Le nostre banche andrebbero chiuse e i funzionari passati nella pece e piume. Per legge dovrebbero trattare il denaro in modo sano, entrando nelle imprese, consigliando e seguendo i piccoli imprenditori. Cosi come succede nei paesi europei. alla riunione del mio gruppo era presente il funzionario della banca olandese che ci segue, ha fatto diverse domande anche personali ed e' bene informato. In italia il funzionario pare abbia il compito di subornare la vecchietta offrendole il ricco investimento che le fruttera in piu lo 0,001 per mille annuo. Trovo il gerente che si arrampica sul vetro per seguirmi e il rampante direttore appena arrivato fresco che mi propone prodotti nuovi da utilizzare,magari sul lussemburgo. Ho gia messo i piedi avanti per cambiare banca, quello lavorerà per portarmi dove vuole lui non dove devo andare io.
Ritornando a bomba, la mia sensazione e' che esista un disegno preciso, non un Basilea che condiziona ma un Basilea che nasconde qualche cosa. Non sono uso dare del cretino al politico, temo quelli intelligenti perche' agitano la mano destra per non fare vedere quello che fa la sinistra (mano). Mi sto chiedendo dove finiscono tutti i soldi che recupera, sono una somma enorme incredibile e non bastano mai. per ripartire basterebbero poche semplici regole che non voglio essere applicate. chi non paga va in galera e responsabilità penale per chi fa perdere soldi. Non sarà un'idea molto intelligente ma e' l'unica che funziona subito. Hanno inventato il reato di elusione quindi possono inventare il simile reato per quando ho proposto. Tutto il resto che poi e' poesia puo essere messo a posto nel tempo.ma senza lavoro non si riparte. Non vi chiedete perche' in italia e' impossibile assicurare il credito alla vendita? se poi volete altre esamine ve le tiro fuori una per una. altro che investire nel lavoro, se lo facessi sarei solo una grassa preda da cacciare, un pollo da allevare in stia per macellarlo al bisogno. In altri paesi avrebbe funzionato, qui fortunatamente la sinistra e' riuscita ad arrivare quasi al potere, si e' scoperta e fortunatamente chi doveva capire ha capito ed e' scappato. un fuggi fuggi, rimangono solo gli sfigati che avevano investito, che non hanno portato a termine e che adesso sono incastrati. e credete davvero che la ripresa sia all'orizzonte. hahahahahah con queste condizioni? una palla colossale, una parte sta esaminando la possiblità di fare una economia statale, l'altra attende di vedere come fare per guadagnarci. I primi rivoluzionari vennero ghigliottinati, mi aspetto che i nuovi vengano linciati.


Hannibal
www.palombarimotociclisti.it


Hannibal www.palombarimotociclisti.it

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Data
Votazione
Non hai ancora votato! Vota ogni singolo contributo che ritieni utile o interessante e che sia ben scritto per permettere ai contenuti di qualità di salire in alto.
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Pagina 4 di 9
Vai alla pagina [1 2 3 4 5 6 7 8 9]

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

ma come e' umano lei sior Gustavo. concordo su tutto in particolare sul tono.

molto fantozziano il riferimento. peccato che io abbia dichiarato apertamente che solo una parte dei mega direttori ha un po' di moralità, mentre gli altri...

a prescindere dalle %, quale Fantozzi è mai arrivato a tanto?



Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile...

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

no l'umano non si riferiva alla battuta fantozziana. fantozzi l'ha solo esasperata. c'e' anche un modo di dire che fa riportare la persona a livelli umani. il primo insegnamento di borsa me lo diede mio padre. quando entrai in ufficio trovai diverse cose che mi piace raccontare ora. una azione ansaldo, chiesi ragione dell'abbandono mi disse di buttarla che non voleva venissero a chiedere dei soldi. mi pare fosse stata acquistata per un milione. poi un biglietto da 20 sterline che mandai all'incasso alla banca d'inghilterra, mi avvisò per tempo ed in effetti faceva parte di quelle stampate dai tedeschi.il bancario di turno voleva farmi un anticipazione.sotto un tiretto c'erano alcuni libretti di deposito con cifre in lire anteguerra. si puo immaginare cosa ricavai. fui invece un po coglioncello quando andai a cambiare lire in franchi francesi per una gitarella a parigi. avevano appena cambiato i biglietti ed il cassiere si sbagliò. a casa me ne accorsi e riportai il malloppo. ma allora la banca era una istituzione. azz non avrei mai pareggiato il conto con le azioni BPM che il caro amico alla sezione titoli non mi vendette per tempo con ben tre richieste e ti parlo di prima dell' 89 - negli anni tutti gli amici correvano in banca, la bolla cresceva e poi mi dicevano, ho guagnato tanto e poi tanto. io guardavo e vedevo amici che di titoli e borsa ne sapevano quanto un paracarro. ma era la moda e se non passavi all'ufficio titoli eri out. quando la banca era piena ricordo che arrivò un tizio da fuori, con una supergnocca, si reco all'ufficio titoli che frequentavo perche' era annesso all'estero. l'impegato mi prese da parte. e' un signore che transita e vuole controllare come vanno i suoi investimenti. ahahhaha sarà stato un attore che girava per le filiali. Beh sappiamo come andò a finire e come riandò a finire e come riandò a finire piu volte fino ai giorni nostri. me ne sono sempre stato fuori. Poi trovo il direttore di turno che mi racconta come anche lui sia stato scottato. heheheh. e mi prende anche per uno sprovveduto che gli crede.Azzarola sono gia io in giro a vendere la fontana di trevi e mi racconti che e' tua?



Hannibal
www.palombarimotociclisti.it


Hannibal www.palombarimotociclisti.it

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

mi sembrano cose trite e ritrite, hannibal, che si riassumono nel famoso detto: "tu chiedi all'oste se il vino è buono?" magari ti informi altrove, prima di andare a berlo.

e se fantozzi ha esasperato certi aspetti di ciò che succede in azienda (in tutte le aziende, non solo in banca), mi pare che Diamond, l'autore del libro di cui stiamo discutendo, abbia esasperato molti aspetti della vita di tutti i giorni, citando solo fatti reali, ma solo quelli negativi ecc.

sotto certi aspetti è giusto, perchè il suo obiettivo era svegliare, scandalizzare, aizzare la gente contro le banche, dicendo cose che agli addetti ai lavori sono stranote, ma che a quanto pare non sono state ancora ben assimilate da chi non lavora in banca ma con le banche ci lavora da tempo. figuriamoci dalla classica vecchietta che deve investire i propri risparmi e si fida del bancario, che punta al suo guadagno, invece che del figlio o di chi ha tutto l'interesse che quei risparmi crescano, vuoi per mantenere la vecchietta, vuoi per averne di più quando arriverà il triste giorno.

su una cosa siamo d'accordo: diffidate dei bancari, sempre. lo faccio anch'io, che sono bancario ed esercito una funzione di controllo sui colleghi. coi tempi che corrono, ci possono essere motivi di alzare i toni contro alcuni e più di alcuni, nonchè di auspicare finalmente l'intervento della giustizia la dove sono state perpetrate ingiustizie e truffe, ma io personalmente auspico che le persone "critiche" come te crescano quantitativamente in misura esponenziale. perchè per colpa di qualcuno non paghi anche chi ha poche o (quasi) zero colpe.

e mi accorgo dell'ignoranza in materia da parte per esempio di mio fratello medico, che ha scoperto a sessantaquattro anni suonati che le ipoteche scadono dopo vent'anni e proprio per questo il notaio in caso di compravendita torna indietro di venti anni a ricostruire la "storia" dell'immobile,

una banalità per me che sono del ramo, una totale novità per lui, che dal suo punto di vists me ne può insegnare chissà quante.

in quest'ottica, hannibal, potrei venire a Pavia, ma non per imparare, per uno "scambio culturale di approfondimento".

ne riparliamo comunque.



Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile...

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

quello che invece vorrei segnalare e' la base economica che insegna. se ci farai caso e' un po come conoscere la tragedia greca, gli stereotipi sono sempre i soliti pochi. poi tutte le gesta umane discendono da questi.

Non direi. La tragedia greca nasce, nella versione originaria, come celebrazione dionisiaca nell'accezione di divinità cui l'essere umano persegue l'unione mediante ritualità ditirambico-orgiastica (satiri e menadi) al fine di una sublimazione liberatoria, come il buon Nietzsche c'insegna nel suo "La nascita della tragedia greca" . Nelle versioni più moderne, elleniste e pre-elleniste, prevale invece il fato e, comunque, l'anelito umano verso l'elevazione divina e infine, nella commedia, è preponderante la satira feroce (a proposito, hai presente che commedie avrebbe messo su Aristofane, se ai suoi tempi ci fosse stato un sedicente "unto del signore" come il Berlusca?).

Di contro, l'economia, intesa come metodolgia scentifica oggettivata, rappresenta un afflato di emancipazione umana tanto dal fato quanto dal divino.

Il che rende le due cose non solo non assimilabili ma in netta contrapposizione: due archetipi de facto dicotomici

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

scusami jos, ma non hai capito l'esempio, oserei dire l'ossimoro.

certo che la tragedia greca e l'economia attuale sono due materie di studio ben distinte, ma, diceva giustamente hannibal, conoscere l'economia è un po' come conoscere la tragedia greca, gli stereotipi sono sempre i soliti pochi. Pochi per l'economia, pochi per la tragedia greca, ma non necessariamente coincidenti.



Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile...

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Pagina 4 di 9
Vai alla pagina [1 2 3 4 5 6 7 8 9]


Prendi parte alla discussione
Prima volta? Assicurati di aver compreso le linee guida di partecipazione

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK

Gentile visitatore,

l'accesso gratuito a questo sito è possibile grazie al presenza di alcuni inserti pubblicitari.

Ti chiediamo gentilmente di disattivare il blocco della pubblicità dal tuo browser e, possibilmente, di sostenerci visitando i siti degli sponsor.

Grazie per la comprensione.

Ok, ho disattivato il blocco su questo sito