e no gustavo,tu scrivi "trovero' il modo per querelarti",io rispondo ok,evitiamo perdite di tempo,ci incontriamo davanti a ufficiali (carabinieri),dove tu potrai farmi la tua querela.

dove ho scritto che vorrei trovare una soluzione bonaria??? dove avrei scritto che voglio andare sul penale?? qui pretendo una risposta!!

al contrario, voglio che tu esponga le tue ragioni ,in seguito la tua denuncia verra' spedita alle autorita' competenti che decideranno, giudicheranno.

un pubblico ufficiale come un carabiniere raccoglie la denuncia,sono altre istituzioni che giudicano,questo ti ho chiesto.

questo invito sarebbe una minaccia??

scrivermi " stai attenta hai preso una brutta piega" cose'?

la differenza tra il maiuscolo e minuscolo la conosci bemissimo .

e io ti rispondo che non accondiscendo alla tua proposta.

quel modo di querelarti non mi garba, per il momento soprassiedo e mi riservo di ripensarci, ma in autonomia. che potrebbe anche voler dire che non troverò mai un modo a mio avviso soddisfacente per farlo. anzi, dirò che a queste condizioni,che abbiamo chiarito non essere per nulla bonarie ma a mio avviso, troppo bellicose, rinuncio fin d'ora alla eventualità di querelarti.

siccome conosco benissimo la differenza tra minuscolo e maiuscolo, preferisco tacere e passare da imbecille che urlare in maiuscolo e fugare ogni dubbio.

non so se avrai ancora modo di leggere altri miei post indirizzati a te, quanto meno, avendo capito in che modo sei fatta, lascio ad altri l'incarico di prenderti di petto; non è nel mio stile farlo con una persona di genere femminile, se non fisicamente (e dopo aver ottenuto il permesso della controparte).

non essendo certo il forum il posto dove intervenire in quel senso, io non sentirò la tua mancanza.

dove ho scritto che vorrei trovare una soluzione bonaria??? dove avrei scritto che voglio andare sul penale?? qui pretendo una risposta!!

visto che non hai voglia di rispondere rispondo io "da nessuna parte,gustavo se l'ho e inventato!!!

ti spiego come si fa' una querela: ci si rivolge ad un pubblico ufficiale carabinieri polizia guardia di finanza ecc.ecc,l'ufficiale raccoglie le nostre dichiarazioni,che vengono spedite tribunale.

nel caso specifico tu vuoi querelare un a persona di cui non conosci le generalita',dovresti fare una denuncia le autorita' competenti se accolgono le tue ragioni dovrebbero risalire alla mia identita' ,con il mio nome e cognome saresti in grado di esporre la tua denuncia.

io voglio farti guadagnare tempo,minimo 6 mesi.

poi vuoi mettere andare in un tribunale dire :viglio querelare una signora che sul forum dell'adusbef ma ha mandato a cagare subito dopo avercela mandata io,gia' immagino la faccia dell'ufficale che sta li ad ascoltarti.

mi dispiace infierire,che credibilita' puo' avere una persona che si comporta cosi,minacciare querele poi fare un passo indietro.

si senti offeso allora VAI AVANTI sono qui,sempre pronta a rivelarti la mia identita',unica condizzione essendo una donna voglio trovarmi davanti ad pubblico ufficiale.

Ovviamente ho dovuto usare il "nick di scorta" perchè mi hai fatto sconfinare.

1) Ho parlato di "soluzione bonaria" perchè non ho mai pensato realmente di andarti a querelare, ma come effettivamente ho scritto, perchè pensavo di studiare un modo per farlo in maniera snella e poco invasiva: in quest'ottica, ho oggettivamente ed effettivamente sbagliato, peccando di superficiale ottimismo, nel momento in cui ho pensato che tu volessi un contraddittorio prima di essere costretta ad andare dal giudice. Sono anccora più contrario a questo incontro preliminare, dopo averti letto, perchè le cose non stanno così, nel mondo reale: chi accusa ha diritto a dettare la querela senza interferenze, le forze dell'ordine la ricevono, i giudici ai diversi gradi di giudizio sentono parti e testimoni, ed esprimono il loro parere, auspicabilmente in maniera asettica ed imparziale.

ma dovevo ancora spiegartelo? non avevi scritto tu stessa:

"tu dovendo studiare il modo per farlo,ti ho invitato ad una soluzione veloce".

2) Hai detto di aver interpellato tuo marito, laureato in diritto penale: cos'è, se non una dichiarazione di essere preparata o supportata in campo penale?

Io non ho più nulla da dire, mi conservo l'ultimo post della serata per discussioni più costruttive, la campagna elettorale lasciamola fare ad altri.

Quanto alle ingiurie che puntualmente mi rivolgi, studierò il modo di querelarti, e sai bene che non ho neppure bisogno "del mio avvocato".

questo e il tuo scritto,la mia offerta e questa : nella stazione di carabinieri piu' vicina a te do' le mie generalita' al pubblico ufficiale ,dicendo qui fouri c'e' un certo gustavo che vorrebbe querelarmi,pero' non mi conosce.

dopo essere stata identificata saliro' sulla mia auto me ne andro' lasciandoti libero di esporre le tue ragioni.

credi questa proposta sia una minaccia?

poi non ho assolutamente interpellato mio marito,lui era li ha letto quello che stavo scrivendo,rimproverandomi anche di comportarmi da bambina,facendomi notare che in punta di diritto e molto piu' grave scrivere " stai attenta hai preso una brutta piega " che mandarti a cagare.