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Nell'estate 2011 una manovra di palazzo già preparava la sostituzione del governo in carica e di un premier democraticamente eletto. Lo spread viene manovrato dai poteri forti, alimentando la speculazione, e fatto salire repentinamente, per poi "accomodarsi" da dicembre 2011 una volta messi ai posti di potere i personaggi allertati nell'estate del 2011. Oggi lo spread è sceso ai livelli di maggio 2011, ma senza nessuna motivazione finanziaria e di fondamentali di macroeconomia, che sono persino peggio di quelli di 2 anni e mezzo fa. Ci siamo fatti imporre da altri paesi europei le scelte politiche ed economiche, tramando contro i nostri stessi poteri democratici, per i loro interessi. Abbiamo prestato il fianco, in maniera autolesionista, anche alle speculazioni internazionali.

Al momento abbiamo un governo non eletto da nessuno, appoggiato da un parlamento eletto con legge incostituzionale, che ha anche eletto un presidente della Repubblica. Un governo che va avanti a colpi di maggioranza, con decreti, ed impedendo la discussione parlamentare (leggasi ghigliottina), grazie all'appoggio dei presidenti di Camera e Senato, espressioni di una sola parte politica, errore commesso per la seconda volta nella storia. Un governo che doveva occuparsi delle questioni urgenti, e che dopo 9 mesi non ha fatto assolutamente nulla. Un governo che ha diversi esponenti, per fortuna due si sono dimessi, che hanno questioni personali da sistemare e che non li rendono compatibili con una carica pubblica.

Sembra uno scenario assurdo ma... ho scritto qualcosa che non corrisponde al vero?

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Asiolina: Mario Draghi e Mario Monti vanno in coppia, sarà per caso?

In ogni modo, lo spread è dato dalla differenza della media aritmetica dei rendimenti dei titoli di stato di due paesi, e i titoli di stato non vengono emessi da Banca d'Italia, a capo della quale era Mario Draghi... per cui il fatto che il rendimento dei titoli di stato italiani fosse tanto più alto di quelli tedeschi (fuori mercato dall'altra parte, ovvero perchè troppo bassi) dipendeva dal governo, non da Mario Draghi! inoltre lo spread cala grazie all'estinzione delle emissioni più vecchie (a tasso più alto) e con l'emissione di nuovi titoli a tasso più basso, questo solo per dire che la variazione dello spread dipende dai tassi delle ultime emissioni solo in misura marginale, per definizione. Ovvero da noi il calo è stato più lento, per le cause che ho detto.

Hummer, forse converrebbe anche a te parlare col portiere della sezione Pd, oltre che con quella Sel che effettivamente frequento....magari saresti più aggiornato! Provaci, non è difficile, anche se a onor del vero dalle tue parti è più difficile trovare sezioni dei partiti di sinistra!

Ma dimmi, davvero ci voleva un giornalista straniero per dirvi tutte queste "novità" - acqua calda, dopo tre anni? Forse non era meglio leggere già allora la stampa straniera qualificata?

in altre parole, ma dove vivete?



Ceterum censeo Carthaginem delendam esse.

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Al pari di quelle di Monti, Letta e - SOPRATTUTTO - Napolitano, certe bugie si scoprono subito.

inoltre lo spread cala grazie all'estinzione delle emissioni più vecchie

Tipico di un bancario, mentire sapendo di mentire. Non se puo' + di certa gentaglia.

il fatto che il rendimento dei titoli di stato italiani fosse tanto più alto di quelli tedeschi (fuori mercato dall'altra parte, ovvero perchè troppo bassi) dipendeva dal governo

Dipendeva dal governo??????????? Nel senso che il governo stabiliva il tasso d'interesse dei titoli pubblici da piazzare? Quando gli occhi sono chiusi, non si puo' pretendere che si veda......Dipendeva dal Governo, nel senso che Berlusconi non si inchinava al volere della grande finanza (quella che acquista titoli publici in maniera massiccia (quindi in grado di influenzare il tasso d'interesse) . Volere cui si sono inchinati Napolitano, Monti e Letta, facendo dell'Italia..

un [paese con un] governo non eletto da nessuno, appoggiato da un parlamento eletto con legge incostituzionale...ecc. ecc...

Cioe', un paese senza democrazia.

Era, infatti, questo che voleva lo spread e che Berlusconi evitava.......con effetti collaterali negativi, non c'e' che dire, ma tra i due mali, non so quale sia peggio. B. lo rivaluto molto....e pare che non sono il solo........



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Olim, Hortacius, dedisti filii nam ignotam.

------------------------------------------------------- Olim, Hortacius, dedisti filii nam ignotam. Per quanto riguarda me: So cosi de legno che si me rifa' Geppetto, ce tira fora Pinocchio.

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Gustavo, ancora a fare il bastian contrario? Perchè giri sempre attorno alle questioni?
Inoltre, essendo tu bancario, mi rifiuto di leggere quello che hai scritto sullo spread, sono delle scemenze così assurde che non puoi nemmeno pensarle!!!
Non è il govero a stabilire i tassi, perchè i titoli vengono collocati in asta e il mercato se ne impippa del tasso "nominale", perchè varierà comunque il prezzo di aggiudicazione per adeguare il tasso effettivo a quello di mercato. Inoltre i titolo vecchi non c'entra nulla, lo spread è un dato PUNTUALE ed esprime il "sentire" del mercato in quel momento come differenza di rendimento tra btp italiano e bund tedesco (i tassi nominali delle vecchie emissioni non c'entrano niente). I titoli vecchi semmai si adeguano di conseguenza, modificando il proprio valore di mercato.

Un bancario non può confondere lo spread con il tasso nominale o il dato storico!!!

Infine, ci riporti le fonti, che a te erano già note, che parlavano di manovre di sostituzione di un governo democraticamente eletto, già nell'estate 2011? Io non ho sentito e letto niente in tal senso, tu dichiari che era noto a tutti. Ed allora come mai finora non ti sei schifato? Non dovremmo essere ancora in democrazia? La democrazia è un valore stabilito dalla carta Costituzionale, non è un optional.

Berlusconi è stato fatto fuori perchè si opponeva a questi diktat germanocentrici che erano solo dannosi per l'italia.

Infatti oggi abbiamo fatto il compitino, noi stiamo peggio di prima ma siccome per l'Europa ormai siamo mansueti ed addomesticati, ecco che lo spread ci premia. Ma stiamo peggio del 2011, lo dicono tutti gli indicatori.

I cittadini e le imprese non si accontentando di spread btp-bund.

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Ripeto; lo spread è la differenza tra due tassi, che variano singolarmente come ho detto io, e la differenza in funzione di.

Dipendeva dal governo??????????? Nel senso che il governo stabiliva il tasso d'interesse dei titoli pubblici da piazzare?

Dal ministero del tesoro, che emette i titoli di stato, con tassi in funzione ma non esattamente uguali al mercato, non certo dalla Banca d'Italia.

Ma ritornando alla emergenza democratica, oggi la Repubblica ri-pubblica (scusate il gioco di parole) una lettera a firma Beppe Grillo, datata Luglio 2011, con la quale il comico ligure chiedeva a Napolitano di far saltare Berlusconi, di sostituirlo con un Pdc non politico, e tante altre cosine, che sarebbero uguali alle rivelazioni di Friedman e il contrario di quello che dice Grillo oggi. Consiglio a tutti di andarla a rileggere, poi se volete, ne parliamo.

Per hummer: Grillo è l'usciere del Pd? Non mi pare!



Ceterum censeo Carthaginem delendam esse.

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lo spread è la differenza tra due tassi, che variano singolarmente come ho detto io,

E' vero il contrario di quello che dici tu. La variazione del "prezzo" del titolo dipende dal mercato, non dall'ente emittente. Una differenza SOSTANZIALE esattamente opposta alla differenza EFFIMERA tra enti "piazzanti" i titoli di Stato. Mentre il battitore (Banca d'Italia o Tesoro) non fa alcuna differenza (perche' il battitore vende i titoli al tasso a cui il mercato acquista, non al tasso che stabilisce in partenza l'emittente (quella e' la base d'asta) - la vendita di titoli pubblici si chiama, infatti "asta"), chi stabilisce l'entita' del "prezzo" ti cambia la vita di milioni di persone. Quindi il cretino corregge una cosa ininfluente e MENTE SPUDORATAMENTE sulla cosa sostanziale.

Mistificare costantemente la realta' a cosa ti serve? Oppure devo pensare che sei completamente soggiogato da questa banda di malfattori che ci governa, povero omologatino nostro.....

Possibile che sei caduto anche nella mistificazione della lettera di Grillo? Sono state attese quelle richieste o sono state "interpretate" un po' troppo liberamente invece che autenticamente? Ma secondo te, non sono ESATTAMENTE le stesse cose quelle che chiede oggi Grillo? Non e' che sia un dovere dimostrare ad ogni intervento di capire un bel nulla.....



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Olim, Hortacius, dedisti filii nam ignotam.

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