Visto che in questa discussione si parla di "imprenditori", continuo con Marchionne. Io mi sò fatto una opinione personalissima su questo signore non italiano e vedo questo scenario. La Fiat ho bloccato praticamente tutti i rinnovi della sua gamma. Ha rimpiazzato modelli di successo (Chroma) con auto americane. Ha tolto di mezzo un unicum come la Multipla per sostituirla con il niente. Non investe in motori a metano turbo (salvo una piccolissima eccezione). E' indietro assai (o a zero) sulle ibride. E partita con la 16 e lì è rimasta (la Dacia ha fatto di meglio per i 4x4). E' cara. Aggiungete qualcosa altro che mi sono scordato e ne viene fuori un totale deprimento del suo mercato interno ed estero e ciò porterà l'IMPRENDITORE a fare la solita dichiarazione Una volta chiusi tutti gli stailimenti in Italia, ripartiranno gli investimenti in rinnovo di modelli etc.etc. tanto verranno prodotti in Polonia, Serbia, Repubblica Ceca, Russia(?), etc, etc, dove i sindacati non gli omperanno + le p****e (ci dobbiamo pure mettere gli stabilimenti amaricani) e dove potra fare il comodo suo. Certo non poteva copiare la Hunday, certo non poteva copiare la Ww, che prima di chiudere uno stabilimento in Germania ........................(dove gli operai "prendono" il doppio di stipendio). Parla, parla di "produttività" dando colpa sempre algi operai e lui non si prende le responsabilità di mettere in vetrina auto che hanno poco mercato? Il capo non sbaglia mai, ne' vero?
Se colui che ha scritto questo a metà 2012 non ci ha indovintaot vicinissimo c'è andato. Non mi consola il fatto che un comune cittadino abbia "letto" questo ed i governanti dell'epoca (Isenza nulla "togliare" ai successivi) non ci abbiamo capito nulla. Certo con uno stato così oppressivo in fisco e burocrazia (qui Marchinni ha ragione da vendere), l'unica alternativa per essere competitivi è affamare i lavoratori (l'altra è andare via dall'Italia), Cosa c'entrano i sindacati in questo non capisco (sono contro un fisco più equo e giusto? Sono contro la cancellazione di leggi e leggine che frenano tutta la burocrazia statale?) Mi pare che sono contro l'affamamento dei lavoratori. Se ammettiamo che la Fiat sia nel giusto, saranno nel giusto tutti coloro che sposteranno le imprese fuori dall'Italia, per cui si avrà una soluzione finale drastica, tutti poveri. Basta leggere della recente polemica Letta-Squinzi. Non c'è nessuna prospettiva e nessun futuro per noi italiani. Voi sperate che con le prossime elezioni a Roma ci andranno tutti i politici più onesti? Sperate che tutti coloro a tutti i livelli che ci amministrano, domani diventeranno tutti dei "santini"? Certo che non ci credete, allora come si fa? Bo! Noi faremo la fame ancora per anni ed anni, salvo che cambi la politia economica europea tedesca (ma pure francese ed anche la politica sulla BCE), non sarebbe meglio fare la fame (vera fame) per 4/5 anni uscendo dall'euro, per poi prenderci la rivincita con i tedeschi con la "liretta" che non vale nulla, un mercato di 60.000.000 di persone che perdono e con i ns prodotti (se ci rimane ancora qualcuno a produrre) super competitivi all'estero?
Se sommate il T.A.N. al Tasso di Mora, tutti i mutui stipulati dagli italiani sono presuntivamente usurai, TUTTI, proprio TUTTI